OpenAI è stato oggetto di critiche per la sua mancanza di trasparenza nel processo decisionale. Nonostante ciò, il CEO Sam Altman ha condiviso alcune preziose intuizioni durante un’intervista con Humanloop sul futuro di OpenAI. Sebbene l’intervista abbia svelato alcuni dei prodotti più redditizi di OpenAI, ha anche evidenziato una cultura di promesse eccessive e risultati insoddisfacenti.

L’intervista ha affrontato sia questioni superficiali che problemi di ridimensionamento che OpenAI ha dovuto affrontare. Alcune delle dichiarazioni di Altman in questa intervista sono in conflitto con le sue affermazioni precedenti, aumentando l’opacità di “OpenAI”. Tuttavia, una cosa è certa: GPT-5 non arriverà presto, nemmeno nel 2024.

Durante l’intervista, Altman ha approfondito i problemi di ridimensionamento che OpenAI sta affrontando. Ha dichiarato che OpenAI è “estremamente limitato dalla GPU”, il che ha causato ritardi nei loro piani a breve termine. Ciò significa che obiettivi come l’utilizzo di contesti più lunghi (oltre 32.000 token) e l’adattamento a set di dati specifici subiranno ritardi.

A causa di questa carenza, anche la funzionalità di base dell’API è stata compromessa. Secondo l’intervista, OpenAI sta offrendo una capacità dedicata, che garantirà un accesso API più rapido e affidabile. Tuttavia, per accedervi, i clienti dovranno impegnarsi a spendere $ 100.000 sulla piattaforma.

Nonostante GPT-4 sia stato uno dei più grandi aggiornamenti di OpenAI, è evidente che Altman non sia ancora soddisfatto di questo modello. Un aspetto fondamentale nella loro roadmap era quello di sviluppare un GPT-4 più economico e veloce. OpenAI intende ottimizzare ulteriormente il loro modello principale per ridurre il “costo dell’intelligenza”.

Questo significa che l’azienda probabilmente dedicherà tempo e risorse all’ottimizzazione di GPT-4, invece di concentrarsi su GPT-5. Altri obiettivi nella loro roadmap includono l’aumento del contesto fino a 1 milione di token, l’introduzione delle API di messa a punto e un’API stateful per GPT-4.

Altman ha precedentemente affermato che le dimensioni dei LLM non sarebbero state così importanti in futuro. Tuttavia, sembra che i ricercatori di OpenAI abbiano cambiato idea. L’intervista ha rivelato che i dati interni dimostrano che il ridimensionamento continua a essere efficace. Ciò significa che, quando GPT-5 sarà rilasciato, non sarà un balzo significativo come quello da GPT-2 a GPT-3.5. I modelli probabilmente “raddoppieranno o triplicheranno” le dimensioni, invece di cambiare di ordine di grandezza.

La multimodalità è stata una delle grandi nuove funzionalità di GPT-4. Le dimostrazioni del modello in grado di generare un intero sito web da uno schizzo semplice hanno fatto scalpore su Internet, ma sembra che gli utenti di ChatGPT Plus dovranno ancora aspettare per accedere a questa funzionalità.

Nell’intervista, Altman ha dichiarato che la multimodalità sarà disponibile solo nel 2024, adducendo la mancanza di GPU come causa dei ritardi. Finché la multimodalità non sarà disponibile su GPT-4, il sogno di GPT-5 rimarrà lontano.

Altman ha anche affermato che “OpenAI non rilascerà prodotti oltre ChatGPT”. Questa decisione deriva principalmente dal desiderio di OpenAI di essere più competitiva rispetto ai suoi clienti che offrono alternative. Altman ha anche menzionato il passato delle aziende di piattaforme con un’app killer.

Ciò conferma che OpenAI punta a essere un’azienda di piattaforme piuttosto che di prodotti nel futuro. Nel corso del tempo, le loro piattaforme diventeranno sempre più avanzate. Questo può essere interpretato anche come un possibile motivo per cui GPT-5 potrebbe subire ulteriori ritardi a favore di piattaforme migliori.

Sam Altman ha espresso chiaramente la sua posizione riguardo alla regolamentazione dell’IA. È uno dei principali firmatari della nuova lettera sulla sicurezza dell’IA, che sostiene una regolamentazione più rigorosa dell’IA a causa dei rischi esistenziali che essa comporta.

Nonostante Altman continui a credere nell’importanza dell’open source, ha difeso la decisione di OpenAI di non rilasciare i propri modelli al pubblico. Questo è principalmente dovuto allo scetticismo verso le numerose aziende che potrebbero ospitare e utilizzare modelli di lingua di grandi dimensioni.

Con i molteplici problemi che OpenAI sta affrontando per raggiungere il successo di ChatGPT, sembra che altri progetti potrebbero essere messi in sospeso. Anche l’API di GPT-4 non ha ricevuto aggiornamenti negli ultimi due mesi, quindi GPT-5 rimane un sogno lontano fino a quando OpenAI non lo renderà realtà.

Di Fantasy