Opera, il noto browser web, sta collaborando con Google Cloud per potenziare il suo assistente AI generativo, Aria. Questo sarà reso possibile grazie all’integrazione dei modelli LLM (Large Language Models) Gemini di Google. Gemini fornirà a Aria strumenti gratuiti per generare immagini tramite il modello Imagen 2 di Google su Vertex AI, insieme a una voce più naturale per leggere il testo sullo schermo. Inoltre, Aria sarà in grado di fornire agli utenti informazioni più pertinenti e aggiornate rispetto al passato.

Per Wetterdal, vicepresidente esecutivo delle partnership di Opera, ha spiegato che le due aziende collaborano da oltre 20 anni e questa nuova fase della collaborazione mira a potenziare ulteriormente l’offerta di servizi di intelligenza artificiale del browser Opera.

Eva Fors, amministratore delegato di Google Cloud per la regione nordica, ha commentato che Google Cloud è entusiasta di rafforzare la loro collaborazione con Opera, offrendo l’accesso al meglio dell’infrastruttura, dei prodotti AI, delle piattaforme e dei modelli di Google per consentire alle organizzazioni di tracciare il proprio percorso con l’intelligenza artificiale generativa.

Aria non utilizzerà sempre Gemini, ma solo quando ha senso farlo. L’assistente AI di Opera utilizza un motore AI multi-LLM chiamato Composer per accedere al modello più appropriato in base alla richiesta dell’utente, con l’obiettivo di offrire esperienze di navigazione personalizzate ed efficienti.

Opera ha recentemente aggiunto il supporto LLM sul dispositivo, consentendo agli utenti di mantenere i propri dati locali e evitare di inviarli a un server esterno. Inoltre, ha migliorato le capacità di ricerca, riepilogo e composizione di Aria, permettendo persino agli utenti di insegnare a Aria a scrivere nel loro stile.

Per sostenere l’integrazione dell’IA generativa con il suo software, Opera ha creato un cluster di dati AI in Islanda alimentato da energia verde, dotato della tecnologia di supercalcolo Nvidia DGX. Questa struttura è progettata per adattarsi alle iniziative di intelligenza artificiale di Opera e soddisfare le esigenze di potenza di calcolo.

Di Fantasy