OpenAI ha svelato di recente GPT-4o, il suo ultimo gioiello, durante l’evento Spring Update, lasciando tutti a bocca aperta con le sue capacità “omni” che spaziano dal testo alla visione all’audio. Le dimostrazioni di OpenAI, tra cui un traduttore in tempo reale, un assistente di codifica e persino un cantante, hanno rapidamente catturato l’attenzione di tutti.

Ma ciò che molti non sapevano è che dietro questo successo c’era un vero genio indiano, Prafulla Dhariwal. Sam Altman, capo di OpenAI, ha rivelato su X l’importante ruolo di Dhariwal nel creare GPT-4o, lodandone la visione, il talento e la determinazione.

Dhariwal, originario di Pune, India, ha dimostrato il suo talento fin da bambino, vincendo concorsi tecnologici e distinguendosi negli studi. Dopo il liceo, ha scelto di proseguire gli studi presso il MIT, specializzandosi in informatica e matematica.

Entrato a far parte di OpenAI nel 2017 come ricercatore, Dhariwal si è concentrato sui modelli generativi e sull’apprendimento non supervisionato, contribuendo in modo significativo a progetti come Jukebox, un modello generativo per la musica, e ai modelli di diffusione che superano i GAN nella sintesi delle immagini.

Oltre ai suoi contributi ai modelli di intelligenza artificiale avanzati, Dhariwal ha dimostrato la sua versatilità e il suo impegno nel campo, aprendo la strada a nuove frontiere dell’IA.

Con il futuro che si prospetta brillante per OpenAI, Dhariwal sarà sicuramente al centro dell’azione, guidando la strada per nuovi traguardi, come la generazione di musica.

Di Fantasy