L’Interesting Engineering ha riferito che Figure ha avviato la produzione di automobili utilizzando il robot umanoide “Figure 01” presso lo stabilimento BMW situato a Spartanburg, nella Carolina del Sud, negli Stati Uniti.
Figure ha firmato il primo accordo commerciale con BMW a gennaio per l’impiego di robot umanoidi nella produzione automobilistica. Dopo essere stati collocati in fabbrica, gli umanoidi apprenderanno le competenze esatte necessarie per compiti come l’assemblaggio di veicoli, lamiere e lavori di magazzino per 12-24 mesi prima di essere immessi nella fabbrica.
La figura 01 è un umanoide di 160 cm e 60 kg che si muove grazie all’energia elettrica. Può sollevare oggetti del peso di 20 kg e può funzionare per 5 ore con una singola carica.
A questo proposito è stato diffuso un video che mostra un robot umanoide mentre esegue dei lavori nel processo di assemblaggio della BMW.
Nel video, il robot umanoide si muove autonomamente e le sue manipolazioni sono guidate da una rete neurale che associa i pixel direttamente alle azioni. Le reti neurali trasformano i pixel della fotocamera in movimenti di robot, consentendo la manipolazione degli oggetti.
I movimenti dell’umanoide sono resi possibili attraverso il Vision Language Model (VLM) di OpenAI, che prende i dati dalla fotocamera di Figure 01. La rete neurale della figura riceve ed elabora immagini a 10 hertz (Hz) attraverso la telecamera del robot e genera movimenti come angoli delle articolazioni del polso e delle dita a 200 Hz.
Nel video, il robot ha dimostrato la precisione nel posizionare accuratamente la lamiera entro un intervallo di errore inferiore a 1 cm. Mostra anche le funzioni eseguite quando il robot funziona a velocità normale ed evidenzia come le reti neurali guidano la manipolazione mappando direttamente i pixel sui movimenti.
L’obiettivo di Figure è creare un modello globale in grado di gestire un miliardo di unità di robot umanoidi. La figura sottolinea che ci sono circa 10 milioni di posti di lavoro non sicuri solo negli Stati Uniti a causa dell’invecchiamento della popolazione e afferma che questi potrebbero essere sostituiti da robot umanoidi. È necessaria una maggiore automazione per prepararsi alla stagnazione dell’offerta di manodopera e i robot umanoidi possono risolvere questo problema.
Anche la concorrenza è agguerrita. Tesla ha rilasciato un video dell’Optimus di seconda generazione con funzionalità notevolmente migliorate nel dicembre dello scorso anno e ha distribuito 2 unità Optimus in fabbrica lo scorso giugno. Inoltre, la norvegese 1X Technology AS, in cui OpenAI ha investito, sta sviluppando un robot bipede dotato di “ChatGPT”.
È noto che Sanctuary AI sta testando un robot umanoide chiamato “Phoenix” e anche Agility Robotics, sostenuta da Amazon, sta testando un robot. Boston Dynamics di Hyundai Motor Group sta anche producendo il robot AI “Atlas”.