Il robot di intelligenza artificiale (AI) denominato “Hamburger Patty” non solo risolve il problema della carenza di manodopera, ma è una tecnologia che contribuisce all’ecosistema degli hamburger. Sfruttando le capacità dell’IA, che migliora le prestazioni con l’aumento dei dati e delle installazioni, l’azienda ENAI ha annunciato piani ambiziosi di espansione.
L’ENAI, guidata dal CEO Hwang Geon-pil, inizialmente focalizzata sullo sviluppo di “robot da cucina” hardware-centrici, ha recentemente ampliato significativamente il proprio impegno nell’AI. L’azienda punta a integrare tecnologie all’avanguardia come la raccolta dati basata su cloud, l’intelligenza artificiale visiva e la costruzione di interfacce utente (UI). L’obiettivo è creare un “servizio cloud integrato con robot da cucina”, combinando robotica e intelligenza artificiale.
Fondata nel 2020, ENAI ha introdotto il robot “Alpha Grill” lo scorso anno, focalizzato sulla grigliatura delle polpette. Il CTO di ENAI, Ji Min-soo, ha sottolineato l’importanza della tecnologia avanzata necessaria anche solo per la cottura delle polpette. Ha spiegato che il processo di sviluppo ha richiesto tempo, portando prima all’introduzione del robot per le polpette.
La sicurezza è un aspetto critico, specialmente per i piccoli imprenditori che gestiscono negozi di hamburger. Ji ha evidenziato i rischi associati alla cottura manuale delle polpette, sottolineando la necessità di lavoratori qualificati e il problema delle frequenti rotture di contratto.
Il robot “Patty” rappresenta una soluzione che migliora l’ambiente di lavoro e la qualità del cibo nell’intero ecosistema degli hamburger, oltre a negozi e franchise. Tuttavia, il prototipo iniziale, Alpha Grill, presentava limitazioni che sono state affrontate con lo sviluppo di intelligenza artificiale e software avanzati.
Il CTO Ji ha spiegato che il sistema utilizza Vision AI per monitorare e trasmettere in tempo reale i dati di cottura al cloud. Questo permette un controllo preciso della temperatura e del grado di cottura, superando le limitazioni dell’approccio umano basato su intuizione ed esperienza.
L’uso dell’IA risolve anche problemi come l’irregolarità nella preparazione delle polpette, consentendo una produzione più uniforme. Inoltre, la capacità di identificare e gestire guasti in tempo reale attraverso dati raccolti e analizzati tramite cloud offre una gestione più efficiente rispetto ai metodi tradizionali.
Il processo di sviluppo del software ha visto l’addestramento di modelli su 140.000 dati di polpette reali e simulati. L’azienda ha raddoppiato il proprio team, passando da 20 a 40 dipendenti entro la fine dell’anno scorso, con nuove assunzioni in ambiti come il controllo del firmware, lo sviluppo cloud e l’ingegneria.
Guardando al futuro, ENAI mira a lanciare entro la fine del 2025 il prototipo modulare “Alpha Kitchen”, che gestirà l’intero processo di preparazione degli hamburger. Ji ha espresso fiducia nel successo del progetto, sottolineando il valore dell’integrazione tra hardware avanzato e software per l’avanzamento dell’AI nella cucina automatizzata.
Nonostante le sfide tecniche e i costi elevati, ENAI ha ricevuto un feedback estremamente positivo, suscitando interesse anche da grandi franchising globali. L’azienda è aperta a nuove collaborazioni e continua a puntare sull’innovazione tecnologica per fornire valore aggiunto nel settore alimentare.
Infine, Ji ha scherzato sulle speculazioni riguardo una possibile collaborazione con McDonald’s, indicando un futuro promettente nel mercato emergente delle tecnologie per la ristorazione automatizzata.