SEPTA ha avviato una collaborazione con un’azienda leader nel campo della tecnologia AI per introdurre una corsia degli autobus assistita da telecamere e una tecnologia di fermata avanzata sulle linee degli autobus 21 e 42. Il sistema di telecamere è installato all’interno degli autobus e sarà in grado di rilevare automaticamente i veicoli parcheggiati illegalmente sulle corsie degli autobus di Chestnut Street e Walnut Street, nonché alle fermate degli autobus. Sebbene durante il periodo di prova non verranno emessi biglietti, questa dimostrazione aiuterà a evidenziare l’entità del problema del parcheggio illegale che influisce sul trasporto pubblico.
La velocità media degli autobus a Filadelfia è di 8 miglia all’ora, inferiore alla media nazionale di 13-14 miglia all’ora, il che causa ritardi per i passeggeri e aumenta i costi operativi. Ogni anno, la congestione nel centro città comporta un ritardo complessivo di 1,7 milioni di ore per i passeggeri e un aumento di 15,4 milioni di dollari nei costi operativi di SEPTA. I veicoli parcheggiati illegalmente alle fermate degli autobus e dei tram impediscono un’accessibilità adeguata e causano ulteriori ritardi poiché allungano i tempi di salita e discesa.
Il progetto pilota della durata di 60 giorni è stato realizzato in collaborazione con Hayden AI, leader nel campo dell’intelligenza artificiale e del machine learning. SEPTA non sosterrà alcun costo per il programma pilota.
Affrontare il problema del parcheggio illegale sulle corsie degli autobus e alle fermate dei mezzi di trasporto pubblico dovrebbe migliorare l’affidabilità dei servizi di trasporto, i tempi di percorrenza e la sicurezza, oltre a promuovere un’esperienza di imbarco sicura e accessibile. Dall’inizio del progetto il 20 aprile, i sette autobus SEPTA equipaggiati con il sistema pilota hanno registrato una media di oltre 4.000 casi di parcheggio illegale nelle corsie preferenziali o alle fermate degli autobus ogni settimana.
Hayden AI ha già implementato quasi 500 sistemi di telecamere alimentati dall’intelligenza artificiale su autobus a New York City per la Metropolitan Transportation Authority (MTA). Lì, la tecnologia, combinata all’applicazione di multe, ha notevolmente aumentato la conformità alle restrizioni di sosta e parcheggio sulle corsie degli autobus.