L’azienda Smart Engines ha recentemente presentato una soluzione innovativa per una delle sfide più urgenti nell’ambito dell’intelligenza artificiale: quando dovrebbe essere interrotto il lavoro di un sistema di intelligenza artificiale? Gli scienziati di Smart Engines hanno proposto un approccio basato sulla previsione del futuro anziché sull’analisi dei dati già acquisiti. In pratica, il sistema decide di interrompere il processo di intelligenza artificiale prima ancora di ricevere la successiva porzione di dati. Sebbene questa metodologia sia particolarmente rilevante per il riconoscimento del testo in flussi video, i suoi principi possono essere applicati ad altri sistemi di intelligenza artificiale in tempo reale, come la visione artificiale per i veicoli autonomi. L’azienda ha ottenuto il quinto brevetto statunitense per questa tecnologia proprietaria.
Gli ingegneri di Smart Engines sono stati in grado di sviluppare un sistema che può prevedere il risultato del riconoscimento del fotogramma successivo e, in caso di peggioramento rispetto al risultato attuale, prendere la decisione di interrompere il processo. Questo brevetto ha notevolmente accelerato i calcoli necessari per tale processo decisionale, consentendo un riconoscimento dei documenti in flussi video più rapido e accurato. Su dispositivi mobili, questa tecnologia consente di risparmiare risorse di calcolo e prolungare la durata della batteria.
Questo è il quinto brevetto ottenuto da Smart Engines quest’anno nel campo dell’intelligenza artificiale negli Stati Uniti, portando il totale a sei sin dalla fondazione dell’azienda. In precedenza, l’azienda aveva ottenuto brevetti statunitensi per alcune delle sue invenzioni chiave, tra cui l’efficiente localizzazione e identificazione di documenti nelle immagini, il riconoscimento del testo in flussi video tramite una combinazione ponderata di risultati di riconoscimento carattere per carattere e l’uso di reti neurali convoluzionali con trasformazione di Hough. Inoltre, l’azienda aveva ottenuto un altro brevetto significativo nel campo della tomografia computerizzata.
“Fin dalla nostra nascita, ci siamo impegnati a seguire il principio ‘Science First’ e ad essere leader nella risoluzione di problemi aziendali attraverso la scienza. Quest’anno abbiamo ottenuto cinque brevetti negli Stati Uniti, ma non ci fermeremo qui. Abbiamo molte altre tecnologie interessanti in serbo e ne parleremo non appena otterremo i relativi brevetti”, ha dichiarato Vladimir Arlazarov, CEO di Smart Engines, PhD in Informatica.