Le autorità di regolamentazione statunitensi, il Dipartimento di Giustizia e la Federal Trade Commission (FTC), stanno avviando un’indagine antitrust su NVIDIA, Microsoft e OpenAI, le aziende dominanti nel settore dell’intelligenza artificiale (IA). Questa è la prima volta che NVIDIA, leader nel mercato dei semiconduttori per l’IA, viene indagata per potenziali violazioni delle leggi antitrust.
Il Dipartimento di Giustizia si concentrerà sul software e sulla distribuzione dei chip di NVIDIA, mentre la FTC esaminerà la partnership tra Microsoft e OpenAI, valutando se questa collaborazione abbia creato un vantaggio ingiusto nel mercato dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM).
L’indagine del Dipartimento di Giustizia nasce dalle preoccupazioni sollevate dall’enorme quota di mercato di NVIDIA, che controlla l’80-90% del mercato delle GPU, un componente essenziale per il calcolo dell’IA. Il dominio di NVIDIA ha portato a un aumento significativo del prezzo delle sue azioni e a un forte aumento della sua capitalizzazione di mercato.
La FTC, invece, indagherà sull’investimento di Microsoft in OpenAI, valutando se l’accordo abbia aggirato le leggi antitrust. L’agenzia esaminerà anche la partnership tra Microsoft e la startup Inflection AI, in particolare il metodo “acqui-hire” utilizzato da Microsoft per reclutare i talenti di Inflection AI.
Questa indagine rappresenta un passo importante verso una maggiore supervisione dell’IA da parte delle autorità di regolamentazione statunitensi. Le agenzie antitrust valuteranno se le pratiche di queste aziende abbiano limitato la concorrenza nel settore e se siano necessarie azioni legali per garantire un mercato equo e competitivo.