OpenAI ha annunciato che il numero di utenti aziendali di ChatGPT ha superato 1 milione. Sfruttando questo successo, l’azienda ha avviato una collaborazione con Bain & Company per sviluppare strumenti specifici per diversi settori, come la biotecnologia e la distribuzione.
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal e Reuters il 17 ottobre, OpenAI ha raggiunto 1 milione di clienti aziendali paganti, tra cui utenti di ChatGPT Enterprise ed Edu. Questo segna un aumento significativo rispetto ai 600.000 utenti paganti di aprile, e anche le vendite di accesso alle API sono raddoppiate da luglio. Nonostante il successo, OpenAI non ha specificato quante aziende utilizzano le versioni a pagamento di ChatGPT.
Le entrate annuali di OpenAI sono stimate intorno ai 4 miliardi di dollari, ma a causa degli elevati costi operativi, si prevede un deficit di quasi 5 miliardi di dollari per l’anno in corso. Il COO di OpenAI, Brad Lightcap, ha dichiarato che l’azienda continuerà a concentrarsi sulla diffusione dei propri strumenti dove possono avere maggiore impatto.
OpenAI sta espandendo la sua attività B2B in modo aggressivo, firmando a maggio una partnership con PwC, azienda di consulenza contabile, e aumentando di 150 unità il personale dedicato a tecnologia, vendite, partnership e supporto per le imprese, raggiungendo un totale di 350 dipendenti in questi settori. Questo rappresenta oltre il 20% del totale dei 1.700 dipendenti di OpenAI.
La collaborazione con Bain & Company verrà ulteriormente ampliata per sviluppare chatbot specifici per settori come la biotecnologia, la sanità e la distribuzione. Bain, in una partnership avviata lo scorso anno, ha aiutato a distribuire la tecnologia di OpenAI a diverse aziende, tra cui Coca-Cola. Inoltre, i consulenti di Bain, circa 13.000, utilizzano ChatGPT Enterprise.
Christophe DeBusser, CEO di Bain, ha affermato che al centro della collaborazione con OpenAI c’è un team dedicato a sviluppare strumenti di intelligenza artificiale per vari settori, tra cui la vendita al dettaglio e le scienze della vita. Bain prevede anche di creare un centro di eccellenza dedicato a OpenAI, guidato da circa 50 consulenti.
Fino a questo momento, OpenAI non aveva sviluppato prodotti specifici per settori verticali, ad eccezione di ChatGPT Edu. Secondo il COO Lightcap, l’azienda è ancora relativamente piccola e non si era concentrata su settori particolari. Tuttavia, la collaborazione con Moderna lo scorso anno, per supportare lo sviluppo di nuovi farmaci, ha già fornito ad OpenAI un’esperienza significativa nell’adattamento di ChatGPT per applicazioni specifiche.