Voiceitt ha recentemente annunciato il completamento di un progetto pilota congiunto finalizzato a convalidare la sua tecnologia di intelligenza artificiale vocale inclusiva per individui sordi e con problemi uditivi. Questa tecnologia è stata sviluppata specificamente per persone con discorsi non standard, e il suo database vocale unico include registrazioni di voci compromesse e atipiche. Questo approccio mira a migliorare e adattare i modelli di intelligenza artificiale di Voiceitt per garantire un’esperienza più inclusiva e precisa.

Il progetto pilota è stato facilitato da Newlab, una piattaforma che sostiene l’innovazione tecnologica avanzata, mirando a testare e scalare tecnologie di frontiera. L’obiettivo principale era dimostrare una maggiore precisione nel riconoscimento vocale di Voiceitt per le voci con accento sordo, fornendo allo stesso tempo feedback qualitativi per valutare i potenziali impatti dell’intelligenza artificiale vocale per individui sordi e con problemi uditivi.

Secondo la Hearing Loss Association of America, circa 48 milioni di americani affrontano qualche forma di perdita uditiva. Nonostante l’aumento dell’uso di dispositivi con comando vocale come gli smart speaker, le persone con linguaggi non standard a causa di sordità o problemi uditivi spesso incontrano difficoltà nell’interagire con tali tecnologie, segnalando che i loro discorsi “raramente vengono compresi”. Oltre alla comodità del riconoscimento vocale rispetto alla digitazione, i partecipanti al progetto pilota hanno notato che gli interpreti non sempre riescono a trasmettere accuratamente il loro messaggio, specialmente in conversazioni delicate.

Il progetto ha anche analizzato i risultati quantitativi del software di riconoscimento vocale di Voiceitt, confrontandolo con i principali provider del settore mediante la metrica del tasso di errore delle parole (WER). Dopo aver addestrato il sistema con 200 registrazioni, gli utenti sordi hanno ottenuto un WER medio dell’8% (oltre il 90% di accuratezza), superando i risultati di altri software leader del settore per quanto riguarda i parlanti con sordità e discorsi non standard, anche senza alcun training preliminare.

Di Fantasy