Xiaomi integrerà la tecnologia “Gemini” di Google nel suo prossimo telefono di punta per i mercati internazionali. Questo annuncio segue il lancio del primo telefono pieghevole dell’azienda avvenuto il mese scorso e rappresenta un ulteriore passo di Xiaomi per competere con Samsung Electronics nel campo dell’intelligenza artificiale.
Il South China Morning Post ha riferito che Xiaomi sta lavorando con Google per includere Gemini nel nuovo modello “Xiaomi 15”, previsto per la fine dell’anno. Lei Jun, fondatore e CEO di Xiaomi, ha annunciato al Google I/O Connect China a Pechino che la collaborazione con Google permetterà di offrire un’esperienza intelligente e intuitiva grazie all’uso di Google Cloud e Gemini.
Non è stato specificato quale modello di Xiaomi sarà dotato di Gemini e non sono stati rivelati dettagli sui primi due telefoni pieghevoli lanciati in Cina il mese scorso. Xiaomi ha presentato “MiLM” lo scorso agosto e ha dichiarato che questa tecnologia sarà applicata a tutti i suoi nuovi telefoni quest’anno.
Secondo IDC, Xiaomi è attualmente il terzo produttore di smartphone al mondo con una quota di mercato del 14,8%, dietro a Samsung (18,8%) e Apple (15,8%).
Anche Oppo, quarto produttore di smartphone a livello globale con una quota del 9%, ha annunciato una partnership con Google. Oppo ha già integrato Gemini nel suo modello Leno 12 e prevede ulteriori sviluppi entro la fine dell’anno.
Con queste mosse, tutte le cinque principali aziende di telefonia mobile del mondo saranno dotate di intelligenza artificiale entro la fine dell’anno. In Cina, modelli come “Dubao” ed “Erniebot” sono pubblicizzati come concorrenti di “ChatGPT”, ma molti produttori cinesi stanno adottando la tecnologia Google per i loro dispositivi destinati ai mercati internazionali.