Google Cloud sta compiendo un altro significativo passo avanti nell’ambito dell’intelligenza artificiale generativa, con una serie di nuovi strumenti, servizi e programmi annunciati oggi, che mirano ad aiutare le aziende ad adottare e utilizzare questa tecnologia emergente.
Questa iniziativa include un accesso esteso ai prodotti di intelligenza artificiale generativa di Google, come Vertex AI e Duet AI, nuovi programmi educativi e servizi di consulenza, progetti specifici per casi d’uso e partnership in espansione con aziende come DataStax, Neo4j, Twilio e Typeface.
Google ha annunciato che sta rendendo la sua piattaforma Vertex AI più ampiamente disponibile, offrendo accesso a oltre 60 modelli di machine learning in grado di generare immagini, tradurre tra lingue, riassumere testi e altro ancora. Inoltre, è stato presentato un nuovo servizio di consulenza per aiutare le aziende ad implementare l’intelligenza artificiale generativa e “pacchetti di attivazione” con applicazioni di intelligenza artificiale di esempio per migliorare l’efficienza degli sviluppatori o accelerare la creazione di contenuti nel settore del marketing.
Questo nuovo impulso di Google nell’ambito dell’intelligenza artificiale generativa per le aziende arriva in un momento in cui questa tecnologia sta ricevendo un interesse e un’adozione sempre maggiori. Strumenti come il modello linguistico PaLM 2 dell’azienda possono generare paragrafi di testo coerenti, mentre il software di generazione di immagini Imagen consente agli utenti di creare immagini fotorealistiche da zero. Tuttavia, lo sviluppo e l’implementazione di questi complessi sistemi di intelligenza artificiale richiedono competenze e risorse significative, che Google intende fornire attraverso i suoi servizi cloud e le sue partnership.
Vertex AI, la piattaforma di machine learning di Google, offre ora un supporto completo per lo sviluppo e l’implementazione di sistemi di intelligenza artificiale generativa personalizzati per le esigenze dei clienti. La funzione Model Garden fornisce accesso a oltre 60 modelli di intelligenza artificiale pre-addestrati da Google e dai suoi partner, capaci di tradurre tra lingue, riassumere blocchi di testo, generare immagini fotorealistiche dalle descrizioni e altro ancora.
Google crede che i suoi servizi cloud e le sue partnership possano fornire le competenze e le risorse necessarie per aiutare le aziende tradizionali a beneficiare dell’intelligenza artificiale generativa. La nuova disponibilità di modelli e strumenti generativi in Vertex AI indica un ruolo in crescita per l’intelligenza artificiale nei software per ufficio e nell’automazione aziendale.
Un’offerta chiamata Generative AI Studio fornisce strumenti per personalizzare, migliorare e governare i modelli di intelligenza artificiale nell’uso in produzione. Questo mira a offrire alle aziende un maggiore controllo e una supervisione dei sistemi di intelligenza artificiale che hanno un impatto diretto sul loro lavoro e sui clienti.
Google ha anche annunciato che la versione aziendale di Duet AI per Google Workspace, la sua suite per la produttività in ufficio, è ora disponibile per il pre-ordine dopo mesi di test. Duet AI utilizza modelli generativi e altre forme di intelligenza artificiale nelle app di collaborazione di Google per assistere in attività come la scrittura di documenti, la creazione di visualizzazioni dei dati e il miglioramento della produttività nelle riunioni.
Questi annunci evidenziano l’ampia strategia di Google per incorporare l’intelligenza artificiale in tutto il suo software e i suoi servizi per i clienti aziendali. Integrando l’intelligenza artificiale nelle piattaforme per lo sviluppo di software, la creazione di contenuti di marketing e il miglioramento della produttività in ufficio, Google vede un’opportunità per favorire una maggiore adozione aziendale delle sue tecnologie cloud.
Google Cloud Consulting, il gruppo di servizi professionali dell’azienda, ha anche lanciato diversi programmi di apprendimento gratuiti che coprono l’intelligenza artificiale generativa per dirigenti aziendali, sviluppatori di software e clienti di Google Cloud. Inoltre, sono stati introdotti quattro nuovi servizi di consulenza focalizzati sull’implementazione dell’intelligenza artificiale generativa per automatizzare la ricerca, riassumere documenti, semplificare i processi aziendali e generare contenuti personalizzati.
Queste offerte di consulenza suggeriscono che, nonostante Google renda disponibili sistemi potenti di intelligenza artificiale, molte aziende hanno ancora bisogno di una guida e di un supporto pratico per sfruttarli appieno. I modelli generativi, in particolare, spesso richiedono adattamenti per soddisfare le esigenze specifiche dei clienti e dei casi d’uso. I programmi di apprendimento mirano a sviluppare conoscenze sull’intelligenza artificiale generativa e sull’apprendimento automatico, sia in generale che per utilizzi aziendali strategici.
Inoltre, Google ha rilasciato la prima serie di “progetti” che dimostrano come applicare l’intelligenza artificiale generativa per migliorare la produttività nell’ingegneria del software, accelerare la creazione di contenuti di marketing e migliorare l’esperienza del cliente in settori come finanza, vendita al dettaglio, sanità e media. Questi progetti forniscono un punto di partenza per le aziende che desiderano creare soluzioni personalizzate di intelligenza artificiale, con Google e i partner di consulenza a disposizione per fornire consulenza.
Gli annunci evidenziano l’ambizione di Google di promuovere l’adozione di sistemi di intelligenza artificiale avanzati e complessi da parte delle aziende attraverso il suo business cloud. Fornendo risorse tecnologiche e umane per aiutare le aziende ad implementare il machine learning per scopi strategici, Google vede un’opportunità per competere ulteriormente con i principali concorrenti nel settore del cloud, come Amazon e Microsoft.
Le aziende tradizionali che cercano di utilizzare le tecnologie emergenti spesso affrontano difficoltà nel trovare e sviluppare competenze interne. Le mosse di Google suggeriscono che la sua attività nel cloud, che ha generato entrate per 26,28 miliardi di dollari l’anno scorso, mira a fornire non solo accesso all’intelligenza artificiale e ad altre tecnologie, ma anche guida su come adottarle.
Google ha anche annunciato l’espansione di diverse partnership chiave, evidenziando la strategia dell’azienda di promuovere l’uso dell’intelligenza artificiale aziendale attraverso la collaborazione anziché la competizione.
La società ha dichiarato che le partnership con società di consulenza come Deloitte, Capgemini e altre consentiranno la formazione di oltre 150.000 persone sulle piattaforme e gli strumenti di intelligenza artificiale di Google, in particolare sui suoi modelli generativi per attività come la generazione di immagini o il riassunto di testi.
Google ha anche introdotto nuovi “pacchetti di attivazione” che forniscono modelli per applicazioni comuni di intelligenza artificiale, come migliorare la ricerca all’interno delle organizzazioni o accelerare la creazione di contenuti di marketing. Il braccio consulenziale di Google offrirà servizi per aiutare le aziende ad applicare l’intelligenza artificiale per scoprire modelli di dati, riassumere informazioni, semplificare i processi aziendali e generare contenuti personalizzati su misura per i clienti.
Questi annunci evidenziano la convinzione di Google che le partnership e le competenze di aziende esterne siano fondamentali per promuovere un uso più ampio dell’intelligenza artificiale nelle aziende tradizionali. Collaborando con importanti società di consulenza e fornitori di tecnologia, Google può estendere la propria presenza a nuovi settori. Le partnership di implementazione mirano anche a dimostrare casi d’uso pratici dei sistemi di intelligenza artificiale di Google per i clienti aziendali.
L’attenzione alle partnership e alle alleanze con i clienti si differenzia dalle strategie dei principali concorrenti cloud di Google, Amazon e Microsoft, che hanno creato i propri grandi gruppi di servizi professionali per promuovere accordi aziendali e implementazioni tecnologiche. Collaborando con aziende esterne, Google può portare competenze specialistiche in nuovi settori e casi d’uso senza doverle sviluppare internamente. Questo approccio consente inoltre a Google di promuovere i propri servizi di intelligenza artificiale e cloud presso i clienti delle principali aziende.
Tuttavia, Google continua ad investire nell’espansione della sua pratica di consulenza cloud. Il gruppo ha migliaia di dipendenti che lavorano con i clienti per integrare le tecnologie di Google, evidenziando il mix di risorse interne ed esterne che l’azienda intende fornire per l’adozione dell’intelligenza artificiale aziendale. Gli ultimi annunci suggeriscono che questa fusione potrebbe rivelarsi un vantaggio man mano che strumenti complessi come l’apprendimento automatico diventano sempre più disponibili.