Meta sta parlando con celebrità come Oprah e il Dalai Lama di essere i primi utenti. “Abbiamo sentito da creatori e personaggi pubblici interessati ad avere una piattaforma gestita in modo sano”, ha detto un alto dirigente ai dipendenti.
Durante una riunione aziendale tenutasi oggi e riportata da The Verge, uno dei massimi dirigenti di Meta ha presentato ai dipendenti un’anteprima della prossima app concorrente di Twitter sviluppata dall’azienda.
La nuova app autonoma sarà basata su Instagram e integrerà il protocollo decentralizzato dei social media chiamato ActivityPub. Ciò consentirà agli utenti della nuova app di portare con sé i propri account e follower su altre piattaforme che supportano ActivityPub, inclusa Mastodon.
Durante l’incontro odierno, Chris Cox, chief product officer di Meta, ha definito l’app imminente come “la nostra risposta a Twitter”. L’app utilizzerà automaticamente le informazioni degli utenti dal sistema di account di Instagram. Internamente, l’app è conosciuta come “Project 92” e potrebbe essere chiamata pubblicamente Threads, secondo documenti interni visti da The Verge.
Cox ha dichiarato: “Abbiamo sentito da creatori e personaggi pubblici che sono interessati a una piattaforma gestita in modo sano, su cui possono fare affidamento per la distribuzione e in cui possono riporre fiducia”. Questo commento ha fatto riferimento implicitamente alla gestione di Twitter da parte di Elon Musk ed è stato accolto dagli applausi del pubblico. Cox ha affermato che l’obiettivo principale dell’azienda per l’app è la sicurezza, la facilità d’uso e l’affidabilità, assicurando ai creatori “un ambiente stabile in cui costruire e far crescere il proprio pubblico”.
Inoltre, Cox ha rivelato che l’azienda ha già coinvolto celebrità nell’utilizzo dell’app, tra cui DJ Slime, e sta discutendo con altri personaggi famosi, come Oprah e il Dalai Lama. Ha aggiunto che lo sviluppo dell’app è iniziato a gennaio e Meta intende renderla disponibile “il prima possibile”.