Sappiamo tutti che Yahoo Answers è stato chiuso definitivamente nel 2021. Tuttavia, pochi conoscono Google Answers, la piattaforma di domande e risposte del colosso dei motori di ricerca. Con un costo fisso di $ 3, il personale di Google risponderà alle domande inviate tramite email. Lanciato nell’aprile 2002, il servizio è stato interrotto entro 24 ore a causa di una sorprendente domanda eccessiva, oltre al fatto che tutti stavano già utilizzando Yahoo!
Nello stesso anno, Larry Page dichiarò: “Google realizzerà la sua missione solo quando il suo motore di ricerca sarà dotato di intelligenza artificiale”. Due decenni dopo, Google sta integrando l’IA generativa nel suo motore di ricerca, ma ciò significa che stanno reintroducendo Google Answers? Stavolta, però, al posto del personale di Google, sarà l’IA a rispondere alle tue domande.
Ci sarà ancora la Ricerca come la conosciamo oggi? Sembra che la visione di Page si stia avverando.
Lex Fridman ha posto la stessa domanda a Marc Andreessen nel suo podcast. Andreessen ha risposto: “Probabilmente no, avremo solo risposte”. L’intelligenza artificiale probabilmente fornirà alcuni link blu che potrai citare se stai cercando di scrivere qualcosa, ma tutto qui. Sarai costretto a tornare a interagire con l’IA.
“È come leggere un documento di ricerca: alla fine ci sono le fonti. Se vuoi approfondire, leggi quei documenti”, ha aggiunto Andreessen. Ora, anziché interagire con le persone, interagiremo semplicemente con un riepilogo di vari collegamenti, come in un documento di ricerca, con i link solo alla fine.
La ricerca ha sempre dominato il nostro modo di interagire con Internet. Andreessen sostiene che se le attuali aziende come Google o Microsoft avessero sempre avuto questa tecnologia, avrebbero mai voluto costruire un motore di ricerca che offrisse agli utenti solo 10 link blu? “Penso che la risposta sia abbastanza chiara, no”, ha affermato.
Ha inoltre sottolineato che Google ha cercato di fornire risposte dirette da molto tempo. L’azienda ha sempre avuto l’idea di fornire solo le risposte in un’unica casella, invece di fornire collegamenti alle risposte. Questo spostamento verso la fornitura di risposte dirette rappresenta un significativo cambiamento rispetto all’esperienza tradizionale di ricerca e ha il potenziale per rivoluzionare il nostro modo di navigare in Internet.
Con l’integrazione dell’intelligenza artificiale nel motore di ricerca di Google, il panorama sta sicuramente cambiando in questa direzione. Google sta probabilmente realizzando il sogno di Page adesso. Invece di presentare agli utenti un elenco di risultati di ricerca e collegamenti a vari siti Web, fornirà risposte dirette alle domande degli utenti, eliminando la necessità di fare clic su numerosi collegamenti per trovare le informazioni desiderate. Non dovremo più sfogliare le pagine dei risultati di ricerca o visitare numerosi siti Web per trovare le informazioni che cerchiamo.
Molte persone hanno già iniziato a utilizzare ChatGPT o Bard per svolgere questo compito. Inoltre, Google è ora essenzialmente una pagina di annunci classificati, contenente solo annunci e un breve paragrafo di informazioni, ma nessun link utile. Questa è comunque la principale fonte di entrate per l’azienda. Ora, con le funzionalità di riepilogo, anche le entrate pubblicitarie potrebbero diminuire.
L’industria dell’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) consiste fondamentalmente nel cercare di manipolare la Ricerca Google per far posizionare i propri siti Web in cima alla lista. Fortunatamente o sfortunatamente, l’impatto di questo cambiamento sull’industria SEO sarà profondo. Nell’attuale panorama di ricerca, i siti Web competono per visibilità e traffico ottimizzando i propri contenuti per posizionarsi più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca. Ciò viene ottenuto attraverso varie strategie, tra cui l’ottimizzazione delle parole chiave, la creazione di backlink e la produzione di contenuti di alta qualità.
Tuttavia, con il passaggio a risposte dirette fornite dall’intelligenza artificiale, l’importanza delle tecniche SEO tradizionali potrebbe diminuire. Invece di concentrarsi sul posizionamento per parole chiave specifiche o sull’acquisizione di backlink, i proprietari di siti Web dovranno adattare le loro strategie per garantire che il contenuto sia strutturato e formattato in modo che possa essere facilmente compreso ed elaborato dagli algoritmi di intelligenza artificiale.
Questo nuovo paradigma potrebbe favorire i siti Web che danno la priorità alla fornitura di informazioni chiare e concise, nonché quelli che eccellono nella formattazione dei contenuti per migliorare la leggibilità e l’accessibilità. I siti Web in grado di presentare efficacemente le informazioni in un modo che sia allineato con le capacità di comprensione e generazione degli algoritmi di intelligenza artificiale avranno un vantaggio in questo panorama di ricerca basato sull’intelligenza artificiale.
Questa è la Google 2.0, dove un’intelligenza artificiale potenziata esce dalla casella di ricerca per fornirti le risposte che cerchi. Chi ha bisogno di link e pagine Web quando hai un amico IA pronto a condividere la conoscenza? Tuttavia, ciò non riduce l’importanza della creazione di siti Web, poiché è lì che l’IA cerca le informazioni. Ma ora, Google non ti porterà alla pagina da cui ha ottenuto le informazioni, il che sembra un po’ ipocrita da parte di Google!