PepsiCo, Inc. ha recentemente annunciato una collaborazione con lo Stanford Institute for Human-Centered Artificial Intelligence, un’organizzazione impegnata a guidare e costruire il futuro dell’intelligenza artificiale centrata sull’essere umano. Come prima azienda del settore dei beni di consumo confezionati (CPG) ad unirsi al programma di affiliazione aziendale di Stanford HAI, l’obiettivo di PepsiCo è diventare il leader mondiale nell’applicazione di intelligenza artificiale industrializzata e responsabile, nonché ottenere approfondimenti che promuovano la ricerca, l’istruzione, la politica e la pratica in questo campo.
“A PepsiCo, crediamo fermamente che l’IA dovrebbe arricchire l’esperienza umana e contribuire ai nostri sforzi di digitalizzazione in tutta l’azienda”, ha affermato Athina Kanioura, Chief Strategy and Transformation Officer di PepsiCo. “Attraverso la collaborazione con Stanford HAI, abbiamo l’opportunità unica di interagire con una comunità di esperti, accademici e ingegneri leader nel settore, al fine di comprendere le implicazioni di questa tecnologia avanzata e il modo in cui migliorerà l’esperienza umana. Con l’IA che si diffonde sempre più nel settore CPG, diventa sempre più importante riconoscere l’importanza dell’IA etica e il suo impatto”.
PepsiCo collaborerà con Stanford HAI per concentrare inizialmente la propria ricerca sull’intelligenza artificiale etica e responsabile, concentrandosi su quattro aree chiave del settore:
- Catene di approvvigionamento, previsione e produzione intelligente: grazie all’intelligenza artificiale, il settore CPG può ottimizzare le operazioni quotidiane lungo l’intera catena di approvvigionamento, prevedere meglio le future esigenze come livelli di inventario e modelli di domanda, e ridurre gli errori umani, risparmiando tempo e risorse.
- Impatto diretto sui consumatori e personalizzazione: l’intelligenza artificiale consente una classificazione più efficace della crescente domanda dei consumatori, consentendo un maggiore coinvolgimento, una maggiore fedeltà dei clienti e una migliore comprensione dei clienti.
- IA e progettazione organizzativa: l’IA facilita un processo decisionale più agile, consentendo ai dipendenti di concentrarsi su attività creative e strategiche. Queste efficienze reinventeranno le strutture organizzative e le future necessità di talento.
- IA e sostenibilità: l’IA può ottimizzare le operazioni e ridurre le emissioni al fine di proteggere l’ambiente in modo più efficace. Inoltre, può migliorare la qualità e la produzione delle colture agricole.
“Stanford HAI è entusiasta di accogliere PepsiCo come membro fondatore dell’area di interesse nel programma di affiliazione aziendale HAI, dedicata ai beni di consumo, alla vendita al dettaglio e all’intelligenza artificiale”, ha affermato James Landay, vicedirettore e direttore della facoltà di ricerca di Stanford HAI. “È gratificante vedere una società globale nel settore alimentare e delle bevande come PepsiCo mettere in primo piano l’applicazione etica dell’intelligenza artificiale per garantire che i loro prodotti e servizi siano allineati con le esigenze e i valori della società”.
Mentre PepsiCo prosegue il proprio percorso di trasformazione digitale, la collaborazione con università e leader politici risulta fondamentale per garantire che l’IA sia implementata in modo responsabile e abbia un impatto positivo sugli utenti individuali e sulla comunità nel suo complesso. Questa partnership di ricerca va oltre le sfide di una singola azienda e mira a guidare la leadership del settore nella comprensione di come l’intelligenza artificiale possa portare benefici alla nostra società e plasmare il suo futuro.