Sembra che l’approccio del gioco sia un passo cruciale verso il raggiungimento dell’AGI. OpenAI, noto per l’entusiasmante sviluppo dell’IA generativa attraverso ChatGPT, sta ora ampliando il suo focus sulla dimensione ludica, mentre si addentra in mondi simulati per perseguire l’obiettivo ambizioso dell’AGI. Un passo importante in questa direzione è stata l’acquisizione di Global Illumination, una start-up con sede a New York che ha sfruttato l’intelligenza artificiale per creare strumenti creativi, infrastrutture ed esperienze digitali.
Il team di Global Illumination, noto per il suo lavoro su piattaforme come Instagram, Facebook e altre, ha portato competenze rilevanti anche a YouTube, Google, Pixar e Riot Games. Attualmente, stanno lavorando a un progetto chiamato “Biomes”, un MMORPG sandbox open source per il Web, che offre agli utenti la possibilità di creare, esplorare e partecipare a minigiochi direttamente dal browser, seguendo una dinamica simile a quella di Minecraft di Microsoft.
L’acquisizione di Global Illumination arriva in un momento cruciale per OpenAI. Le sfide correnti legate a ChatGPT, tra cui la fidelizzazione degli utenti e la raccolta di dati di addestramento, hanno spinto l’organizzazione a cercare soluzioni innovative. L’impiego dei giochi e dell’apprendimento per rinforzo si sta dimostrando una strategia vincente.
Questo gioco open source, simile a Minecraft, si presenta come un’opportunità di raccogliere dati preziosi sulle interazioni tra esseri umani e sistemi informatici. Questi dati avranno un impatto notevole sulla ricerca e lo sviluppo dei sistemi AGI. Inoltre, il gioco costituisce una piattaforma ideale per testare le capacità dell’intelligenza artificiale. OpenAI potrà studiare e analizzare comportamenti intriganti che emergono in un ambiente di gioco sofisticato.
Un membro della comunità X ha espresso un’idea simile, suggerendo che la creazione di un gioco in cui agenti e persone interagiscono per raggiungere obiettivi potrebbe fornire un set di dati prezioso per lo sviluppo dell’AGI. Questo approccio permette di simulare interazioni reali, contribuendo in modo significativo allo sviluppo dell’AGI.
OpenAI non è il primo a intraprendere questo cammino verso la creazione di mondi simulati basati sull’IA generativa. Ricerca simile è stata condotta in passato da istituzioni come Stanford e Google. Ad esempio, Stanford ha sviluppato Smallville, un ambiente in cui agenti di intelligenza artificiale simulano vite umane, interagendo autonomamente con personalità e obiettivi unici.
L’approccio dell’apprendimento per rinforzo applicato ai giochi ha dimostrato il suo valore grazie a iniziative come quella di DeepMind, ora parte di Google. La massimizzazione delle ricompense e l’esperienza di prova ed errore hanno dimostrato di poter sviluppare comportamenti associati all’AGI. La realizzazione di programmi in grado di superare gli esseri umani in giochi complessi come Go ne è un esempio noto.
OpenAI sta esplorando molteplici strade per raggiungere l’AGI, dalla raccolta dati su Internet alla collaborazione con agenzie di stampa. L’acquisizione di Global Illumination e l’esplorazione dell’apprendimento attraverso il gioco rappresentano ulteriori passi in questa direzione. È possibile che, dopo la creazione di simulazioni avanzate, OpenAI si concentri sulla costruzione di robot umanoidi capaci di interagire naturalmente con le persone.
Un esempio recente è l’investimento in una start-up di robotica norvegese chiamata 1x, che sviluppa robot umanoidi dalle movenze simili a quelle umane. Questa acquisizione potrebbe tradurre gli apprendimenti derivanti dalle simulazioni in reali implementazioni di robot umanoidi.
Questo approccio sembra allontanarsi dal focus iniziale di OpenAI sulla potenza del testo come riflesso del mondo reale. Prendendo spunto dalla strategia di Google DeepMind, l’azienda sta integrando il gioco come elemento cruciale nella strada verso l’AGI. Nonostante il silenzio dei dirigenti di OpenAI sulla questione, l’acquisizione di Global Illumination rappresenta un passo audace e promettente verso il futuro.