XM Cyber ha annunciato il lancio della sua nuova interfaccia di chat generativa basata sull’intelligenza artificiale, che consente ai clienti di accedere facilmente alle informazioni sulla sicurezza senza richiedere competenze tecniche avanzate. Con questa nuova funzionalità, i clienti possono accedere direttamente al ricco Data Lake di XM Cyber e porre domande al sistema per ottenere risposte immediate.
La funzionalità GenAI permette il rilevamento automatico di vari insights relativi all’ambiente di sicurezza, come ad esempio le macchine su cui l’EDR non è attivo. Utilizzando GenAI, le organizzazioni possono analizzare facilmente queste informazioni.
XM Cyber aggrega dati provenienti da diverse fonti, tra cui server, workstation, provider cloud IaaS (Azure, GCP, AWS), PaaS come Kubernetes e altro ancora. Questo vasto pool di dati garantisce una visione completa della sicurezza, superando le limitazioni di altre soluzioni più restrittive. L’interfaccia chat AI semplifica la navigazione di questo ampio volume di informazioni, consentendo agli utenti di estrarre facilmente insight preziosi attraverso un’interfaccia linguistica intuitiva.
A differenza di altre soluzioni, l’interfaccia chat AI di XM Cyber offre dati aggiornati e in tempo reale, eliminando la necessità di una riqualificazione completa ad ogni modifica del dataset. Ciò garantisce risultati precisi e aggiornati, una caratteristica distintiva nel campo della sicurezza informatica.
Boaz Gorodissky, CTO e co-fondatore di XM Cyber, ha commentato: “Siamo entusiasti di presentare questa nuova interfaccia di chat AI, che rappresenta un significativo passo avanti nell’interazione dell’utente con le nostre soluzioni di sicurezza informatica. La robustezza e le capacità in tempo reale di questa funzionalità consentono ai nostri utenti di ottenere informazioni utili senza sforzo, garantendo che il loro livello di sicurezza rimanga all’avanguardia nel panorama delle minacce in continua evoluzione”.
XM Cyber prevede di espandere ulteriormente l’interfaccia della chat AI aggiungendo più fonti di dati e migliorando le capacità di query complesse su big data. Gli utenti potranno inoltre anticipare le richieste di informazioni sulle tecniche di attacco, valutare i rischi per le risorse critiche e condurre analisi dei punti di strozzatura, migliorando ulteriormente le capacità dell’interfaccia AI di XM Cyber.