Amazon AWS ha lanciato un nuovo servizio di cloud computing, AWS Parallel Computing Service, che rende l’elaborazione ad alte prestazioni (HPC) più accessibile per le aziende. Questo servizio gestito permette agli utenti di utilizzare i server per carichi di lavoro complessi senza dover formare amministratori di sistema.

AWS Parallel Computing consente di configurare e gestire gruppi di istanze Elastic Compute Cloud (EC2) senza la necessità di competenze specifiche in amministrazione dei sistemi. Utilizza Slurm, un gestore di carichi di lavoro open source, per facilitare la creazione e gestione dei cluster HPC.

I vantaggi del nuovo servizio sono:

  • Semplicità di Utilizzo: Non è più necessario avere esperti in amministrazione di sistemi HPC. Gli utenti possono gestire i cluster direttamente attraverso la Console di Gestione AWS e i kit di sviluppo software.
  • Compatibilità: Gli strumenti e i flussi di lavoro esistenti possono essere migrati al servizio senza modifiche, grazie all’utilizzo di Slurm.
  • Accesso Esteso: Il servizio è disponibile in diverse regioni globali, inclusi Stati Uniti, Europa e Asia-Pacifico.

Ian Colle di AWS ha spiegato che questa offerta può accelerare l’innovazione, permettendo anche alle piccole e medie imprese di sfruttare la potenza dei supercomputer. Fino ad ora, l’accesso agli HPC era visto come un’opportunità riservata a grandi aziende e laboratori, ma il nuovo servizio potrebbe cambiare questa percezione.

Perché è Importante? La richiesta di HPC è aumentata con la crescita dell’IA e delle simulazioni scientifiche. Oggi, più aziende stanno scoprendo come utilizzare i supercomputer per vari scopi, dall’addestramento di modelli di IA alla simulazione di scenari complessi.

Tony Harvey di Gartner prevede che la concorrenza nel settore HPC-as-a-service crescerà, con molti provider che offriranno soluzioni sempre più innovative. Questo trend democratizzerà ulteriormente l’accesso agli HPC, riducendo i tempi di attesa per l’uso di supercomputer avanzati.

Di Fantasy