Un recente rapporto ha rivelato che “Apple Intelligence”, una funzione di intelligenza artificiale dell’iPhone 16, presenta segni di “allucinazioni” durante i test preliminari. Jeffrey Fowler, editorialista tecnologico del Washington Post, ha condiviso le sue impressioni sul funzionamento di questa nuova funzionalità.

Nel test, Fowler ha notato che Apple Intelligence ha mostrato alcuni problemi significativi. Tra i più rilevanti:

  • Informazioni Errate: L’AI ha erroneamente affermato che l’ex presidente Donald Trump sostiene il governatore del Minnesota, Tim Walz, e ha presentato Fowler come professore all’UC Berkeley, quando in realtà non lo è.
  • Gestione delle Email: La funzione di riassunto e prioritizzazione delle email ha elevato messaggi di spam come se fossero importanti.
  • Modifica delle Immagini: La funzione di generazione di immagini ha creato immagini bizzarre, come se fosse “calva”.

La versione testata da Fowler era la terza versione beta di iOS 18.1, che non è ancora completa. Fowler ha dichiarato che Apple Intelligence sembra produrre molte informazioni errate, anche in contesti meno rischiosi, come i riepiloghi delle notifiche.

Fowler ha sottolineato che, sebbene di solito non si commentino le versioni beta incomplete, il problema delle allucinazioni potrebbe influenzare negativamente l’intero iPhone. Apple Intelligence si distingue dagli altri prodotti per l’uso dei dati personali memorizzati nel telefono, che dovrebbero migliorare Siri e trasformarlo in un assistente più capace.

La CNBC aveva precedentemente osservato che l’AI di Samsung e di altre aziende era in ritardo rispetto alle aspettative, mettendo Apple in una posizione per dimostrare le sue capacità. Tuttavia, se l’AI non è precisa, potrebbe compromettere la funzionalità generale del telefono.

Apple ha risposto affermando che sta lavorando per migliorare la precisione di Apple Intelligence. Anche se le allucinazioni non sono un problema esclusivo di Apple, l’azienda ha enfatizzato la sicurezza, a volte a scapito dell’innovazione.

Phil Libin, ex CEO di Evernote, ha detto che Apple sta puntando su casi d’uso a basso rischio, che sono più sicuri ma meno innovativi. Ha anche testato Apple Intelligence e aspetta di vedere come si sviluppa. Libin ha consigliato agli utenti di aspettare prima di acquistare l’iPhone, suggerendo che potrebbe esserci un modello migliore l’anno prossimo.

Di Fantasy