Google Cloud ha lanciato una nuova funzionalità chiamata Gemini Code Assist Enterprise, progettata per competere con la piattaforma di codifica aziendale di GitHub. Questa funzione aiuta gli sviluppatori a comprendere meglio il codice locale e a garantire una maggiore sicurezza.

Gemini Code Assist Enterprise, precedentemente nota come Duet AI, permette agli sviluppatori di programmare più rapidamente, poiché comprende la base di codice della loro organizzazione, offre una vasta finestra di contesto e consente personalizzazioni. Gli sviluppatori possono accedere a questo assistente per 45 dollari al mese per utente, oppure per 19 dollari al mese con un abbonamento annuale.

Ryan J. Salva, direttore senior per gli strumenti per sviluppatori in Google Cloud, ha dichiarato che questa funzionalità aiuta gli sviluppatori a rimanere concentrati, portando più informazioni direttamente nei loro ambienti di sviluppo integrati (IDE) e consentendo di completare anche attività complesse, come l’aggiornamento di una versione di Java in tutto il repository. Questo approccio consente agli sviluppatori di focalizzarsi sulla risoluzione creativa dei problemi, aumentando la loro soddisfazione lavorativa e accelerando il time-to-market, offrendo così un vantaggio competitivo.

La piattaforma fornisce suggerimenti di codice basati sulla base di codice locale, e la grande finestra di contesto aiuta a generare codice più pertinente per l’applicazione in questione. Inoltre, Gemini Code Assist Enterprise può connettersi direttamente a vari servizi Google Cloud come Firebase, BigQuery e Apigee, facilitando il lavoro degli sviluppatori.

La personalizzazione del codice si basa su librerie interne, permettendo a Code Assist di fornire suggerimenti specifici per ogni organizzazione. Inoltre, il sistema supporterà le librerie di GitHub e GitLab, oltre alle librerie self-hosted già dall’inizio del prossimo anno.

Uno dei punti di forza di Google per questo assistente di codifica è la sicurezza di livello aziendale. Google garantisce che i dati dei clienti non saranno utilizzati per addestrare i modelli Gemini, e gli utenti possono controllare quali repository l’assistente indicizzerà e hanno la possibilità di eliminare i dati in qualsiasi momento. Inoltre, Google offre un indennizzo, che include copertura legale per qualsiasi potenziale causa relativa al codice generato da Gemini Code Assist Enterprise.

L’assistenza alla codifica non è una novità nel campo dell’IA generativa, ma la crescente integrazione degli assistenti di codifica nelle aziende ha spinto i fornitori a personalizzare le loro offerte. GitHub, ad esempio, ha lanciato a febbraio GitHub Copilot Enterprise, che offre funzionalità simili. Anche Oracle e altre aziende, come Harness, hanno sviluppato assistenti di codifica che forniscono suggerimenti in tempo reale.

L’ingresso di Google in questo mercato sottolinea la crescente competizione e la necessità di soluzioni specifiche per l’azienda, anche per compiti che molti chatbot possono gestire facilmente. Integrando gli assistenti di codifica negli ambienti di sviluppo, Google offre flessibilità alle aziende che cercano di migliorare la produttività. Più velocemente gli sviluppatori possono testare e correggere il codice su basi di codice locali, più rapidamente le aziende possono spostare e distribuire applicazioni.

Di Fantasy