Nel panorama in continua evoluzione della tecnologia finanziaria, Puzzle, una startup con sede a San Francisco, sta emergendo come un attore chiave grazie alla sua piattaforma di contabilità alimentata dall’intelligenza artificiale. Questa innovativa soluzione mira ad automatizzare fino al 90% delle attività contabili tradizionali, liberando i professionisti del settore da compiti ripetitivi e consentendo loro di concentrarsi su strategie più avanzate.
Puzzle ha sviluppato un software di contabilità generale che integra direttamente complesse politiche contabili all’interno della piattaforma stessa, eliminando la necessità di processi manuali basati su fogli di calcolo. Sasha Orloff, CEO di Puzzle, ha spiegato: “Stiamo portando la contabilità generale, il fulcro della contabilità, e incorporando logiche contabili complesse dai fogli di calcolo direttamente nel software principale”. Questo approccio consente alle aziende di tutte le dimensioni di gestire sia la contabilità per cassa che per competenza in tempo reale, rispondendo alle crescenti esigenze di un ambiente aziendale dinamico.
Tradizionalmente, attività come il riconoscimento dei ricavi, l’ammortamento delle attività e la gestione delle spese prepagate richiedono l’uso di fogli di calcolo separati, che devono poi essere riconciliati con software contabili come QuickBooks. Con Puzzle, queste operazioni vengono automatizzate all’interno della piattaforma. Gli utenti possono impostare regole contabili specifiche per diverse transazioni, come abbonamenti SaaS o contratti prepagati, e il sistema applica automaticamente queste regole quando vengono ricevute fatture o bollette. Questo non solo riduce il rischio di errori, ma elimina anche gran parte del lavoro manuale che gli addetti alla contabilità affrontano quotidianamente.
Nonostante l’elevato livello di automazione, Puzzle riconosce l’importanza del controllo umano per garantire l’accuratezza e la conformità delle operazioni contabili. La piattaforma consente agli utenti di decidere il grado di automazione da applicare, offrendo la possibilità di rivedere e approvare le transazioni automatizzate. Questo approccio “human-in-the-loop” assicura che, pur beneficiando dell’efficienza dell’AI, le aziende mantengano il controllo necessario per soddisfare gli standard contabili e normativi.