L’Università di Bologna ha recentemente introdotto un insieme di linee guida per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale (IA) da parte di studenti e docenti, sottolineando l’importanza di un uso etico e responsabile di queste tecnologie emergenti.
La prorettrice Rebecca Montanari ha dichiarato: “È uno strumento che va governato tenendo presente tutti gli aspetti, legali, sociali, etici e tecnologici; faremo iniziative per informare e formare”.
Le linee guida evidenziano che l’IA può essere utilizzata come supporto nello studio e nella ricerca, ma non deve sostituire il pensiero critico e l’impegno personale.
Inoltre, l’uso dell’IA deve rispettare i principi di integrità accademica, evitando pratiche come il plagio o la produzione di lavori non originali.
L’Università si impegna a promuovere iniziative di formazione per garantire una comprensione approfondita delle implicazioni legali, sociali ed etiche legate all’uso dell’IA.