OpenAI ha recentemente annunciato una collaborazione con la California State University (CSU), il più grande sistema universitario degli Stati Uniti, per fornire l’accesso a una versione personalizzata di ChatGPT a oltre 500.000 studenti e membri del personale.
Questa iniziativa mira a integrare l’intelligenza artificiale nel processo educativo, offrendo agli studenti guide di studio personalizzate e supporto amministrativo al personale accademico. La CSU, con i suoi 23 campus, rappresenta una delle istituzioni educative più influenti del paese, e questa collaborazione segna un passo significativo nell’adozione dell’AI nell’istruzione superiore.
Dal 2023, OpenAI ha esplorato attivamente le applicazioni di ChatGPT nel settore educativo. Nonostante le iniziali preoccupazioni riguardo a potenziali casi di plagio e uso improprio, istituzioni prestigiose come la Wharton School dell’Università della Pennsylvania, l’Università del Texas ad Austin e l’Università di Oxford hanno già integrato versioni personalizzate di ChatGPT nei loro programmi. Nel maggio dello scorso anno, OpenAI ha lanciato “ChatGPT Edu”, un servizio dedicato alle università e alle istituzioni educative, segnando l’inizio di una serie di collaborazioni nel settore.
Parallelamente, Google ha intensificato i suoi sforzi nell’ambito dell’educazione basata sull’AI. L’azienda ha creato un fondo di investimento da 120 milioni di dollari per programmi educativi AI e ha annunciato l’introduzione del chatbot “Gemini” negli account scolastici utilizzati dagli studenti delle scuole superiori. Inoltre, lo scorso novembre, il Primo Ministro britannico, Keir Starmer, ha inaugurato la prima università supportata da Google a Londra, destinata a fornire materiali educativi sull’AI agli studenti delle scuole superiori e a offrire mentoring da parte di esperti di DeepMind, la divisione di AI di Google.