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La ricerca di una vera Intelligenza Artificiale Generale (AGI) ha spinto molti ricercatori a esplorare nuove frontiere. Aleksa Gordić, ex ricercatore di Google DeepMind, ha fondato P-1 AI con l’obiettivo di sviluppare un agente AI, denominato “Archie”, capace di affrontare compiti complessi nel mondo fisico. In collaborazione con Paul Eremenko, ex CTO di Airbus, P-1 AI ha recentemente ottenuto un finanziamento di 23 milioni di dollari da Radical Ventures.​

La visione di P-1 AI è chiara: creare un’AGI ingegneristica in grado di assistere nella progettazione di aerei, veicoli, sistemi HVAC e persino strutture avanzate come le sfere di Dyson. “Vogliamo costruire un’AGI ingegneristica per il mondo reale”, afferma Gordić. Archie è progettato per automatizzare attività tradizionalmente svolte da ingegneri umani, come l’analisi dei requisiti, la generazione di concetti di prodotto e la selezione degli strumenti di progettazione appropriati.​

Archie si distingue per le sue capacità di ragionamento spaziale e multi-fisico, che gli permettono di affrontare compiti complessi e multidisciplinari. Secondo Eremenko, l’obiettivo è che ogni team di ingegneri in grandi aziende industriali abbia un “Archie” come membro del team, inizialmente per gestire compiti ripetitivi e noiosi, migliorando così la produttività e l’efficienza.​

Ricercatori di spicco, come Yann LeCun, hanno sottolineato l’importanza di sviluppare AI in grado di comprendere e interagire con il mondo fisico. Durante un intervento al NVIDIA GTC 2025, LeCun ha affermato: “Non sono più così interessato ai LLM”, indicando un interesse crescente per la creazione di “world models”, sistemi che sviluppano rappresentazioni interne del mondo fisico per supportare il ragionamento e le capacità predittive.​

Di Fantasy