Mentre il dibattito sull’intelligenza artificiale si concentra principalmente su applicazioni aziendali e consumer, Google ha intrapreso un percorso meno battuto: integrare l’IA direttamente nelle aule scolastiche. Con il lancio di “Gemini in Classroom”, l’azienda ha reso l’intelligenza artificiale accessibile a milioni di studenti e insegnanti in tutto il mondo, offrendo strumenti avanzati senza costi aggiuntivi per gli utenti di Google Workspace for Education.
Questa iniziativa si distingue per la sua capacità di adattarsi agli strumenti già in uso nelle scuole, come Google Docs, Slides e Forms, evitando la necessità di apprendere nuove piattaforme. Inoltre, Gemini in Classroom offre oltre 30 funzionalità, tra cui la generazione automatica di piani di lezione, quiz, rubriche e spiegazioni visive, permettendo agli insegnanti di risparmiare tempo prezioso nella preparazione delle lezioni.
Per gli studenti, l’IA diventa un assistente personale sempre disponibile, capace di adattarsi al ritmo di apprendimento individuale. Strumenti come NotebookLM e Gems, precedentemente disponibili solo per appassionati di tecnologia, sono ora integrati direttamente in Classroom, offrendo supporto personalizzato in tempo reale.
Un aspetto fondamentale di questa iniziativa è l’attenzione alla privacy e alla sicurezza dei dati. Google ha implementato politiche rigorose per garantire che i dati degli studenti non vengano utilizzati per addestrare i modelli di IA, ottenendo anche il sigillo di privacy di Common Sense Media, un riconoscimento importante nel settore educativo.