Adobe ha finalmente rilasciato il suo Acrobat AI Assistant a tutti gli utenti dopo alcuni mesi di test in versione beta. Questo assistente AI generativo è progettato per semplificare il processo di ordinare documenti lunghi e comprendere il loro contenuto attraverso una conversazione con l’IA.
L’assistente Acrobat AI è accessibile tramite Adobe Acrobat Reader o un abbonamento Acrobat a pagamento. Può analizzare documenti lunghi, rispondere a domande su di essi, riassumere il contenuto, suggerire argomenti di interesse nel documento e fornire citazioni rilevanti. Le citazioni servono a garantire che le fonti delle risposte dell’IA siano verificabili, e l’IA fornisce collegamenti diretti alle sezioni pertinenti all’interno dei documenti. Le informazioni consolidate possono anche essere adattate per diversi formati, come e-mail, presentazioni, report e post di blog.
L’assistente AI è attualmente disponibile solo in inglese per le versioni desktop e web di Acrobat, con abbonamenti a partire da $ 4,99 al mese. È disponibile anche una versione mobile gratuita per iOS e Android in fase beta, che offre funzionalità di comando vocale per interagire con l’assistente. Adobe ha inoltre integrato l’assistente AI nelle estensioni web per i browser Microsoft Edge e Google Chrome, consentendo agli utenti di riepilogare e comprendere i PDF direttamente dalle loro ricerche web senza uscire dal browser.
Negli ultimi tempi, Adobe ha investito notevolmente nell’intelligenza artificiale generativa e sta lavorando su miglioramenti all’Assistente AI, come strumenti di copywriting e modifica. Questo si allinea con la strategia di Adobe di offrire modelli multimediali sintetici e strumenti utilizzabili in Photoshop e altri prodotti Adobe attraverso il portafoglio Firefly. L’azienda ha continuamente ampliato Firefly, introducendo nuovi servizi e strumenti per la creazione di video, presentazioni, siti Web e altro ancora, alimentati da modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM).