L’intelligenza artificiale è in continua evoluzione e un segnale cruciale di questa trasformazione è l’emergere e la formalizzazione degli “agenti autonomi”. Questi sistemi di IA, capaci non solo di rispondere a prompt ma di pianificare e intraprendere azioni sequenziali per raggiungere obiettivi complessi, sono considerati la prossima frontiera dell’innovazione. Per governare e accelerare lo sviluppo di questa tecnologia, è stata istituita l’Agentic AI Foundation (AAIF), un’iniziativa di alto profilo nata sotto l’egida della Linux Foundation, e che vede la partecipazione di giganti del settore come OpenAI, Anthropic e Block. Questa alleanza non è un mero esercizio di branding, ma un passo strategico e cooperativo per stabilire standard, promuovere la ricerca aperta e, soprattutto, garantire che lo sviluppo degli agenti autonomi proceda in modo sicuro e interoperabile.
La creazione della Fondazione Agentic AI riflette una consapevolezza condivisa tra i principali player dell’IA: lo sviluppo degli agenti autonomi è troppo importante e troppo complesso per essere lasciato a iniziative isolate. Fino ad ora, la maggior parte dei progressi nel campo degli agenti è avvenuta in ecosistemi chiusi o proprietari, con ciascuna azienda che sviluppa i propri framework e protocolli per consentire ai modelli linguistici di interagire con il mondo esterno, chiamando API, navigando in rete o gestendo operazioni software. Questo approccio frammentato, pur stimolando la competizione, rischia di limitare l’adozione e l’integrazione a livello industriale.
L’obiettivo primario della fondazione è proprio superare questa frammentazione, stabilendo uno strato comune e standardizzato. L’AAIF si propone di definire i protocolli, gli standard e i framework open source essenziali per il funzionamento degli agenti. Ciò include la standardizzazione di aspetti cruciali come l’interoperabilità tra agenti di diversi produttori, la gestione degli “strumenti” (le API e le funzioni che gli agenti possono utilizzare) e, fondamentale, i meccanismi per garantire la sicurezza e la trasparenza delle azioni intraprese da questi sistemi autonomi.
La partecipazione congiunta di OpenAI e Anthropic è particolarmente significativa. Queste due aziende, pur essendo in competizione nel mercato dei modelli di base, riconoscono l’importanza di collaborare sulle fondamenta infrastrutturali. L’adesione di Block, con la sua esperienza nei servizi finanziari e fintech, evidenzia inoltre come il potenziale degli agenti autonomi si estenda rapidamente oltre la semplice codifica o l’assistenza generica, proiettandosi verso settori ad alta regolamentazione e sensibilità come la gestione finanziaria e l’automazione dei servizi. La Linux Foundation, agendo da entità neutrale e di lunga data nel promuovere lo sviluppo open source, fornisce l’ambiente ideale per garantire che gli standard e i progetti sviluppati dalla AAIF siano accessibili, verificabili e ampiamente adottati dalla comunità globale.