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Airbnb sta intraprendendo un ambizioso percorso di trasformazione, mirando a diventare una “super app” in grado di gestire ogni aspetto dell’esperienza di viaggio. Al centro di questa evoluzione c’è l’intelligenza artificiale, che promette di rivoluzionare il modo in cui gli utenti interagiscono con la piattaforma.

Già a partire da maggio 2025, Airbnb ha rinnovato completamente la sua applicazione, introducendo nuove funzionalità come Airbnb Services e Airbnb Experiences. Queste aggiunte permettono agli utenti di prenotare servizi come chef personali, massaggiatori o guide turistiche, ampliando l’offerta oltre gli alloggi tradizionali. Tuttavia, l’elemento più innovativo è l’integrazione dell’intelligenza artificiale, che sta trasformando l’app in un assistente virtuale capace di anticipare le esigenze degli utenti e agire in modo proattivo.

Attualmente, l’intelligenza artificiale viene utilizzata principalmente nel servizio clienti. Un agente virtuale, addestrato su migliaia di conversazioni, ha già ridotto del 15% le interazioni che richiedono l’intervento umano. L’obiettivo è evolvere questo assistente in un agente autonomo e personalizzato, in grado di gestire prenotazioni, cancellazioni e pianificazioni di viaggi senza necessità di input espliciti da parte dell’utente.

Brian Chesky, CEO di Airbnb, ha dichiarato che l’azienda mira a diventare l'”Amazon dei viaggi”, offrendo non solo alloggi, ma un ecosistema completo di servizi e attività. L’intelligenza artificiale gioca un ruolo cruciale in questa visione, permettendo una gestione integrata e personalizzata dell’intera esperienza di viaggio. La nuova interfaccia dell’app, con la scheda “Esplora” e la sezione “Viaggi”, facilita la scoperta e la prenotazione di esperienze e servizi, mentre le comunicazioni tra utenti e host sono rese più fluide grazie alla possibilità di condividere foto e video.

Nonostante l’ambizione di questi cambiamenti, Airbnb riconosce che la crescita potrebbe rallentare nel breve termine. Tuttavia, l’azienda è determinata a investire nell’intelligenza artificiale come leva strategica per il futuro. L’obiettivo è creare una piattaforma che non solo risponde alle esigenze degli utenti, ma le anticipa, offrendo un’esperienza di viaggio sempre più personalizzata e integrata.

Di Fantasy