Amazon ha recentemente introdotto una nuova funzionalità alimentata dall’intelligenza artificiale che evidenzia i punti salienti delle recensioni dei clienti. Questo strumento offre riepiloghi concisi dei temi e dei sentimenti più comuni espressi nelle recensioni scritte, facilitando la valutazione da parte degli acquirenti per capire se un prodotto soddisfa le loro esigenze. Attualmente in fase di test negli Stati Uniti per utenti mobili selezionati, questa caratteristica sfrutta l’IA per fornire approfondimenti sui prodotti e semplificare l’accesso alle recensioni che evidenziano attributi specifici, come “facilità d’uso” o “prestazioni”.

Amazon ha adottato l’intelligenza artificiale per mettere in evidenza i punti cruciali delle recensioni e per stimolare feedback autentici. Questo impegno mira a rendere il processo di acquisto più trasparente e comprensibile per tutti i clienti. L’IA utilizzata in questa funzionalità si basa sulle linee guida della comunità di Amazon, che servono come parametri per i modelli di apprendimento automatico che analizzano numerosi dati per individuare rischi e individuare comportamenti sospetti, come nel caso delle recensioni false. L’analisi coinvolge vari fattori, tra cui informazioni sugli account, attività di accesso, cronologie delle recensioni e segnali di comportamenti insoliti.

“La nostra priorità è garantire che ogni recensione su Amazon sia affidabile e rifletta le reali esperienze dei clienti. Apprezziamo le recensioni autentiche, sia positive che negative, ma condanniamo fermamente le recensioni false che ingannano deliberatamente i consumatori”, ha dichiarato David Montague, Vice Presidente di Selling Partner Risk presso Amazon.

Amazon continua a innovare nella sua tecnologia proattiva per rilevare recensioni false e altre attività insolite. Questo approccio si allinea con il sistema “Rekognition Content Moderation” dell’azienda, che utilizza l’intelligenza artificiale e la revisione umana per esaminare le immagini dannose nelle recensioni dei prodotti. Il sistema è stato progressivamente ottimizzato, con risultati positivi sia in termini di accuratezza che di efficienza.

Amazon sta inserendo strategicamente l’intelligenza artificiale nelle sue offerte di prodotti, concentrandosi su servizi che consentono agli sviluppatori di creare strumenti generativi di intelligenza artificiale sfruttando l’infrastruttura cloud AWS, piuttosto che limitarsi a chatbot o strumenti di imaging.

Tuttavia, l’annuncio recente che Amazon utilizza l’IA per contrastare le recensioni false solleva alcune preoccupazioni riguardo a possibili pregiudizi nel processo di generazione dei riepiloghi. Sebbene l’IA sia capace di condensare grandi quantità di informazioni, c’è l’interrogativo sulle motivazioni economiche di Amazon e su come queste potrebbero influenzare la presentazione delle informazioni da parte dell’IA.

Questa situazione potrebbe favorire i prodotti di marca consolidata a discapito dei venditori più piccoli con risorse di marketing limitate. Le recensioni dei clienti sono state una parte fondamentale dell’esperienza di acquisto su Amazon sin dal 1995, e migliorarne l’utilità attraverso l’IA è senz’altro un passo avanti. Tuttavia, con la diffusione dei falsi recensori, l’affidabilità delle recensioni è stata compromessa in modo significativo. Rapporti indicano che fino al 40% delle recensioni potrebbe essere potenzialmente falso.

L’impegno di Amazon nel combattere le recensioni false è evidente anche attraverso azioni legali intraprese contro intermediari sospettati di favorire la creazione di recensioni fraudolente su Amazon.

La Federal Trade Commission ha recentemente proposto una norma per vietare le recensioni online ingannevoli, al fine di migliorare la credibilità. Questo sforzo, iniziato nel 2019, ha incluso casi contro recensioni false e affermazioni fuorvianti. La norma proposta vieta la vendita o la richiesta di recensioni false, inclusi profili falsi, contenuti generati dall’IA e recensioni di non utenti, con conseguenze legali per le violazioni.

Gli sforzi di Amazon hanno già dato frutti, segnalando il blocco di oltre 200 milioni di recensioni sospette nell’ultimo anno grazie a questi metodi. La piattaforma riconosce che affrontare il problema richiede un approccio collaborativo con enti privati, organizzazioni di consumatori e autorità governative.

Nonostante i progressi di Amazon, i gruppi di consumatori ritengono che sia necessario fare di più per contrastare il problema diffuso delle recensioni false. Mentre l’uso dell’IA da parte di Amazon e le azioni legali contro i falsi recensori sono passi avanti, c’è ancora bisogno di misure legislative più incisive e di ulteriori sforzi cooperativi per garantire un’esperienza di acquisto online autentica e affidabile.

Di Fantasy