La startup Ambience Healthcare ha recentemente raccolto 70 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie B, co-guidato da Kleiner Perkins e OpenAI Startup Fund, con la partecipazione degli investitori esistenti Andreessen Horowitz e Optum Ventures. Ambience si è affermata nel settore emergente degli strumenti di intelligenza artificiale generativa per i professionisti medici, offrendo un’ampia gamma di soluzioni per semplificare il lavoro degli operatori sanitari.
La suite di prodotti di Ambience Healthcare include AutoScribe, che gestisce la trascrizione delle interazioni con i pazienti e le note mediche, e AutoCDI, che analizza i file del paziente per garantire la completezza e la chiarezza della documentazione clinica. Questi strumenti alimentano anche AutoRefer, che genera lettere di prescrizione su richiesta, e AutoAVS, che fornisce dispense per i pazienti e le loro famiglie, con la possibilità di tradurre le informazioni in diverse lingue.
Ambience sostiene di ridurre il tempo di documentazione dei medici del 78% in media, e ha già come clienti importanti sistemi sanitari come UCSF, Memorial Hermann e John Muir Health. L’obiettivo principale è migliorare l’efficienza complessiva del settore sanitario, integrando la documentazione e la codifica in tempo reale per ottimizzare le entrate.
Sebbene non espliciti, è probabile che Ambience utilizzi una versione ottimizzata di GPT-4 o GPT-4 Turbo di OpenAI, considerando il contributo di quest’ultima alla startup. Brad Lightcap, COO di OpenAI e manager del fondo Startup di OpenAI, ha sottolineato l’importanza di Ambience nel migliorare sia l’intelligenza artificiale che il settore sanitario.
Il boom dell’intelligenza artificiale generativa nell’ultimo anno ha accelerato l’adozione di soluzioni conversazionali nel settore sanitario, con numerose startup che perseguono obiettivi simili a Ambience. Grandi aziende come Amazon Web Services (AWS) e Google stanno investendo pesantemente in assistenti clinici, mentre la filiale di Microsoft, Nuance, ha integrato il GPT-4 LLM di OpenAI nella sua piattaforma Dragon Ambient Intelligence utilizzata dai professionisti medici per la trascrizione delle interazioni con i pazienti.