Intel e AMD, due dei principali rivali americani nel settore dei semiconduttori, hanno annunciato una collaborazione per rafforzare l’architettura x86 in risposta all’ascesa di ARM, una società britannica di progettazione di semiconduttori.
Il 15 ottobre, Reuters ha riportato che Intel e AMD hanno presentato il “x86 Architecture Advisory Group” durante la conferenza “Lenovo Tech World 2024”. L’obiettivo del gruppo è supportare i prodotti che utilizzano l’architettura x86, garantendo che possano funzionare senza problemi tra loro. Le due aziende hanno anche concordato di sviluppare linee guida di progettazione per facilitare l’uso dei prodotti Intel e AMD da parte di sviluppatori e produttori.
Le CPU si dividono in due categorie principali: x86 e ARM, a seconda del metodo di progettazione. Mentre l’architettura x86 è prevalentemente utilizzata nei PC, ARM è più comune nei dispositivi mobili, come smartphone e tablet. Tuttavia, con l’aumento della diffusione delle CPU basate su ARM nel mercato dei PC, caratterizzate da un consumo energetico ridotto e da una minore produzione di calore, Intel e AMD hanno deciso di unirsi per affrontare questa sfida. Inoltre, stanno perseguendo il progetto open source RISC-V.
Il gruppo consultivo include anche importanti aziende che producono server e sistemi operativi basati su architettura x86, come Broadcom, Dell, Google, Meta e Microsoft.
Nel frattempo, ARM ha risposto annunciando che il numero delle aziende partecipanti al suo ecosistema è raddoppiato, raggiungendo 30 partner in un anno. Tra i nomi significativi nel campo ARM ci sono Samsung, Qualcomm e Apple.