Nel panorama in continua evoluzione dell’intelligenza artificiale, Google ha compiuto un passo significativo annunciando il lancio ufficiale di ‘Gemini’, il suo assistente AI, ora disponibile per gli utenti iPhone. Questa mossa strategica mira a competere direttamente con Siri di Apple e ChatGPT di OpenAI, offrendo agli utenti iOS un’alternativa potente e versatile.

Fino a poco tempo fa, gli utenti iOS potevano interagire con Gemini solo attraverso l’app Google o il browser mobile. Con il nuovo rilascio, l’app dedicata di Gemini è ora scaricabile dall’App Store, consentendo un accesso più diretto e integrato alle sue funzionalità avanzate. Una delle caratteristiche distintive di Gemini è il supporto per 35 lingue, tra cui il coreano, che supera l’offerta attuale di Siri e ChatGPT, i quali si concentrano principalmente sull’inglese. Inoltre, la funzione ‘Gemini Live’ permette conversazioni vocali in 12 lingue, ampliando ulteriormente le possibilità di interazione per gli utenti globali.

Un aspetto innovativo di Gemini è la capacità di generare immagini utilizzando il modello ‘Imagen 3’ di Google. Questa funzionalità consente agli utenti di creare immagini basate su descrizioni testuali, offrendo un’esperienza creativa unica. Inoltre, Gemini si integra perfettamente con altre applicazioni Google, come YouTube, Google Maps, Gmail e Google Calendar, permettendo agli utenti di accedere a informazioni pertinenti direttamente all’interno delle conversazioni.

L’app Gemini è compatibile con iPhone che supportano iOS 16 o versioni successive, inclusi modelli più datati come l’iPhone 8. Per sbloccare tutte le funzionalità offerte, gli utenti possono sottoscrivere l’abbonamento ‘Gemini Advanced’, disponibile a partire da 19 dollari al mese.

Questo lancio rappresenta una risposta diretta di Google all’integrazione di ChatGPT in Siri, prevista per dicembre. Con Gemini, Google mira a consolidare la sua posizione nel mercato degli assistenti AI, offrendo agli utenti iOS un’alternativa robusta e multilingue che promette di migliorare l’esperienza utente attraverso funzionalità avanzate e un’integrazione senza soluzione di continuità con l’ecosistema Google.

Di Fantasy