Negli Stati Uniti, un uomo è stato arrestato per aver sparato a un drone utilizzato per le consegne, un atto considerato un crimine serio simile a sparare contro un aereo.
Dennis Wynn, un uomo di 72 anni residente in Florida, è stato accusato di aver sparato con una pistola da 9 mm a un drone di Walmart che volava vicino alla sua casa a Clermont, vicino a Orlando, il 24 gennaio dello scorso anno. Wynn ha affermato di aver pensato che il drone lo stesse sorvegliando.
L’uomo è stato arrestato e affronta diverse accuse, tra cui sparare contro un aeromobile, danni penali superiori a $ 1.000 e l’uso improprio di un’arma da fuoco in un’area residenziale. Il drone ha riportato danni da proiettile.
Sparare a droni è considerato un reato grave negli Stati Uniti, punibile con multe e fino a 20 anni di prigione, secondo le regolamentazioni della Federal Aviation Administration (FAA) adottate dal 2016. Tuttavia, nonostante queste leggi, alcuni individui sembrano non esserne consapevoli.
Nel frattempo, la consegna tramite droni sta crescendo in popolarità negli Stati Uniti. Walmart ha iniziato a utilizzare droni per le consegne nel 2021, espandendo l’uso oltre il mercato iniziale di prova e completando già più di 20.000 consegne utilizzando la tecnologia di Wing, una sussidiaria di Google.
Altre aziende, come DoorDash, stanno anche sperimentando la consegna tramite droni. Ad esempio, DoorDash ha recentemente annunciato un test di consegna con droni presso ristoranti fast food Wendy’s, evidenziando il potenziale di questa tecnologia per ridurre i costi rispetto alla consegna tradizionale.
Sebbene la consegna tramite droni offra vantaggi economici significativi, la sua adozione potrebbe suscitare preoccupazioni e sfide legate alla sicurezza e alla regolamentazione mentre la tecnologia continua a evolversi.