Nabla, l’azienda che sviluppa un assistente AI generativo per operatori sanitari, ha recentemente completato una raccolta fondi di serie B da 24 milioni di dollari, con la leadership di Cathay Innovation. Nabla è tra le numerose startup di intelligenza artificiale che offrono ai medici un assistente vocale basato sull’intelligenza artificiale generativa chiamato Nabla Copilot. Questo assistente AI è stato progettato per aiutare i medici ad automatizzare la documentazione clinica e altre attività amministrative, dal prendere appunti durante le conversazioni con i pazienti alla gestione delle cartelle cliniche elettroniche (EHR).
Come altre soluzioni simili, come Oracle, Suki, Abridge e molti altri assistenti clinici basati sull’IA, Nabla Copilot mira a semplificare le procedure burocratiche e la compilazione di moduli necessari nell’ambito dell’assistenza sanitaria moderna. Questo assistente sfrutta l’intelligenza artificiale generativa per prendere appunti, codificare dati medici ed integrare senza sforzo le informazioni nelle cartelle cliniche elettroniche. Il risultato è un sistema di registrazione molto più efficiente che richiede solo lievi controlli e modifiche.
Da quando Nabla Copilot è stato lanciato l’anno scorso, la startup ha affermato di aver registrato quasi 20.000 medici che utilizzano l’assistente AI e ha effettuato oltre tre milioni di visite annuali ai pazienti attraverso la piattaforma, supportando tre lingue diverse. Questo nuovo finanziamento raddoppia ampiamente il totale raccolto da Nabla, portandolo a oltre 43 milioni di dollari dalla sua fondazione nel 2018. I fondi saranno utilizzati per espandere a livello nazionale l’adozione delle soluzioni Nabla in altri ospedali e studi medici, oltre allo sviluppo di capacità multilingue per migliorare l’equità nell’assistenza sanitaria.
Alex Lebrun, CEO di Nabla, ha dichiarato: “Questa raccolta fondi ci permette di continuare a realizzare la nostra visione di creare il principale assistente AI ambientale che consentirà ai medici di ritrovare la gioia nella pratica medica. La documentazione clinica è solo l’inizio per Nabla. I sistemi sanitari stanno cercando di sfruttare l’opportunità dell’intelligenza artificiale per supportare i propri team sanitari in molti aspetti diversi; ci stiamo preparando per essere presenti in ogni fase del percorso”.
Alex Lebrun e altri dirigenti di Nabla sono ex ricercatori di intelligenza artificiale di Facebook. Lebrun ha gestito in precedenza una startup di intelligenza artificiale conversazionale chiamata Wit.ai prima che fosse acquisita da Facebook nel 2015. Questo team fa parte di una tendenza tra le startup di intelligenza artificiale conversazionale e tecnologia sanitaria alla ricerca di modi per coniugare queste discipline. La domanda di tali soluzioni, che è cresciuta notevolmente durante il primo anno della pandemia di COVID-19, continua a supportare il flusso di investimenti in aziende più piccole. Ad esempio, Layer Health ha recentemente raccolto 4 milioni di dollari per aiutare gli operatori sanitari a estrarre informazioni da cartelle cliniche scritte in modo non strutturato, mentre Abridge ha raccolto 30 milioni di dollari per potenziare il suo lavoro nella conversione delle conversazioni tra pazienti e medici in note utili e nella compilazione delle cartelle cliniche elettroniche. Giganti internazionali come Amazon Web Services (AWS) sono interessati a sviluppare i propri assistenti clinici, mentre Google ha rilasciato il modello MedLM LLM basato sulla sua famiglia di modelli Gemini con uno scopo simile. La Mayo Clinic ha già implementato il precedente modello Med-PaLM 2 LLM di Google nel suo ospedale di ricerca.