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La startup americana Augment Code ha recentemente introdotto un nuovo assistente di programmazione basato sull’intelligenza artificiale, chiamato ‘Augment Agent’. Questo innovativo strumento è stato progettato per migliorare la gestione della complessità dei progetti di ingegneria del software, in particolare quelli su larga scala, e si presenta come un’alternativa avanzata ad altri assistenti di codifica come Claude di Anthropic.

Il cuore del successo di Augment Agent sta nella combinazione di due modelli potenti: Claude, noto per le sue eccellenti capacità di codifica, e il modello di inferenza “o1” di OpenAI. Unendo questi due modelli, Augment Code ha ottenuto un tasso di successo del 65,4% su SWE-Bench, un benchmark che valuta le competenze di ingegneria del software delle intelligenze artificiali. Questo risultato supera il 62,3% registrato dal modello precedente, ‘Claude 3.7 Sonnet’. L’obiettivo di questo nuovo modello non è solo la semplice generazione di codice, ma piuttosto l’ottimizzazione dell’ingegneria del software, un campo che richiede di gestire enormi sistemi complessi come database, stack di rete e storage, spesso creati e mantenuti da centinaia di sviluppatori.

Una delle caratteristiche distintive di Augment Agent è la sua capacità di lavorare con grandi basi di codice, che possono contenere milioni di righe di codice su più repository. A differenza di altri assistenti di codifica, il modello di Augment Code è progettato per supportare gli sviluppatori nel modificare ed esplorare il codice esistente, senza concentrarsi esclusivamente sulla scrittura di nuove righe di codice. Scott Dietzen, CEO di Augment Code, ha sottolineato come la sua azienda si focalizzi sull’ingegneria del software su larga scala, piuttosto che sul “vibe coding”, un termine che descrive la scrittura di codice semplice e rapido, tipica degli assistenti di IA più comuni.

Inoltre, Augment Agent vanta una finestra di contesto di 200.000 token, una delle più grandi mai viste in questo tipo di strumenti. Questo consente all’IA di comprendere e analizzare il contesto di codice più ampio e complesso rispetto ai suoi concorrenti. Un altro aspetto innovativo è la capacità di sincronizzare in tempo reale le modifiche al codice quando i team lavorano insieme su progetti condivisi. Questa funzione ha permesso a Augment Code di ottenere un tasso di vincita del 70% nella competizione con GitHub Copilot, una delle piattaforme più popolari per lo sviluppo assistito dall’IA.

Un ulteriore vantaggio di Augment Agent è la sua funzionalità di “memoria”, che consente al modello di apprendere dagli sviluppatori e adattarsi nel tempo agli stili e alle preferenze individuali di codifica. In questo modo, l’assistente diventa sempre più utile e preciso, rispecchiando meglio le necessità specifiche di ciascun utente.

La combinazione di Claude e o1 non è stata immediata, poiché Augment Code ha testato diverse soluzioni prima di arrivare alla conclusione che il semplice collegamento dei due modelli fosse la soluzione più efficiente. L’azienda ha anche esplorato tecnologie avanzate come la “modalità pensiero” di Claude, ma ha scoperto che non offriva miglioramenti significativi in termini di costi. Allo stesso modo, il metodo del voto a maggioranza tra più modelli si è rivelato inefficiente, portando Augment Code a optare per l’integrazione diretta tra Claude e o1.

Fondata nel 2022, Augment Code ha già raccolto 270 milioni di dollari di finanziamenti e la sua valutazione ha raggiunto i 977 milioni di dollari. Tra i suoi clienti figurano nomi di spicco come Webflow, Pigment, Lemonade e DDN. Con queste solide basi, Augment Code sembra essere destinata a rivoluzionare il campo dell’ingegneria del software e della programmazione assistita dall’intelligenza artificiale.

Di Fantasy