Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha recentemente annunciato la creazione di un nuovo supercomputer basato sull’intelligenza artificiale chiamato “Austral”. Questo supercomputer è stato sviluppato in collaborazione con CRIANN (Centre Régional Informatique et d’Applications Numériques de Normandie), un’azienda specializzata nell’high-performance computing (HPC) e nell’ambito dei data center AI situata in Normandia, Francia. L’inaugurazione di Austral è avvenuta il 12 ottobre durante un evento dedicato a CRIANN.
Austral rappresenta un importante contributo agli sforzi in corso per promuovere la strategia nazionale francese nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Questo supercomputer è stato finanziato congiuntamente dalla regione della Normandia, dal governo francese e dall’Unione europea attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR). Austral sarà utilizzato per la creazione di modelli avanzati di intelligenza artificiale, simulazioni complesse e analisi dei dati, contribuendo così alla ricerca scientifica e all’innovazione in settori come la modellistica climatica, la biotecnologia, l’assistenza sanitaria e la scienza dei materiali.
Austral rappresenta l’ultimo capitolo degli sforzi di HPE nell’ambito dell’intelligenza artificiale in Francia. Questo sistema si unisce ad altre innovazioni fornite da HPE, tra cui il supercomputer Jean Zay per GENCI (Grand Équipement National de Calcul Intensif), il supercomputer Adastra per GENCI-CINES (Centre informatique national de l’enseignement supérieur) e il supercomputer AI denominato “Champollion”, offerto attraverso il centro di eccellenza di HPE a Grenoble, in Francia, per un utilizzo più ampio.
Justin Hotard, vicepresidente esecutivo e direttore generale di HPC, AI & Labs di HPE, ha sottolineato l’impegno della Francia nell’ambito dell’intelligenza artificiale e l’orgoglio di HPE nel collaborare con enti nazionali e regionali per accelerare le missioni di intelligenza artificiale attraverso potenti soluzioni basate su supercomputer e software di intelligenza artificiale.
CRIANN svolge un ruolo cruciale come hub di risorse regionali per i ricercatori e gli utenti che desiderano apprendere come addestrare grandi modelli di intelligenza artificiale su risorse informatiche finanziate a livello nazionale. Questo include l’utilizzo del supercomputer GENCI-CINES Adastra e altre risorse fornite da EuroHPC.
Hervé Prigent, CEO di CRIANN, ha espresso entusiasmo per la collaborazione con HPE e l’implementazione di Austral come piattaforma versatile per un’ampia gamma di applicazioni, dalle simulazioni e modellazione all’intelligenza artificiale e all’analisi dei dati, migliorando notevolmente le capacità di HPC.
Austral è stato costruito utilizzando i supercomputer HPE Cray XD2000 e presenta HPE Machine Learning Development Environment (MLDE), un ambiente software per lo sviluppo di machine learning che consente di addestrare rapidamente modelli su larga scala.
Questo nuovo sistema sarà impiegato in progetti di ricerca e sviluppo con un impatto positivo su varie aree, tra cui la previsione dell’impatto del riscaldamento globale, l’accelerazione dell’innovazione nella guida autonoma e il supporto a iniziative sanitarie attraverso l’analisi automatizzata di immagini mediche e altro ancora.
Austral sarà ospitato presso CRIANN in un pod HPE HPC personalizzato con raffreddamento a liquido diretto (DLC) per ottimizzare l’efficienza energetica e ridurre l’impronta di carbonio complessiva del sistema. Il supercomputer offrirà prestazioni di picco superiori a due petaflop, il doppio delle prestazioni di elaborazione e dieci volte le prestazioni di elaborazione accelerate rispetto alle risorse precedenti di CRIANN.