Microsoft offre alle aziende un’opportunità unica: la creazione di ‘copiloti’ di chatbot AI generativi che collegano i dati proprietari ai modelli ChatGPT o GPT-4 di OpenAI. Grazie alla nuova funzionalità chiamata Azure AI Studio, disponibile nel servizio Azure OpenAI, queste soluzioni personalizzate permettono di applicare modelli di intelligenza artificiale avanzati per rispondere a domande e completare attività utilizzando dati aziendali, un’opzione prima non fattibile.
Con Azure AI Studio, i brand possono selezionare il modello generativo di intelligenza artificiale che desiderano utilizzare e definirne la funzione tramite un ‘meta-prompt’. Il chatbot si appoggia al cloud per mantenere il contesto delle conversazioni, ma le informazioni possono provenire dall’interno dell’azienda senza causare problemi di sicurezza o altre complicazioni.
“Nel nostro annuncio, Jessica Hawk, vicepresidente aziendale di Microsoft, ha scritto: ‘Grazie a pochi semplici clic, gli sviluppatori possono ora basare potenti modelli di intelligenza artificiale conversazionale, come ChatGPT e GPT-4 di OpenAI, sui propri dati’. Con il servizio Azure OpenAI sui dati aziendali, che è ora disponibile in anteprima pubblica, e Ricerca cognitiva di Azure, dipendenti, clienti e partner possono scoprire informazioni nascoste all’interno di grandi volumi di dati, testi e immagini, utilizzando interfacce di app basate sul linguaggio naturale. Questo permette di creare esperienze più coinvolgenti e aiutare gli utenti a trovare informazioni specifiche dell’organizzazione, come i livelli di inventario o i vantaggi sanitari, e molto altro ancora”.