La cantina siciliana Tasca d’Almerita, guidata da Alberto Tasca, sta portando avanti un progetto innovativo che prevede l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per governare i suoi vigneti, la cantina e l’intera azienda. La società, già impegnata da anni sulla sostenibilità ambientale e sociale, ha recentemente ottenuto la certificazione B-Corp, diventando la prima in Sicilia e la seconda in Italia nel settore del vino ad aderire a questo standard internazionale che misura le performance ambientali, sociali e di governance delle aziende.
La certificazione B-Corp ha richiesto un lavoro di raccolta di dati durato due anni, che ha coinvolto l’intera azienda nelle cinque macroaree previste dall’iter di certificazione: governance, comunità, persone, ambiente e clienti. Grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, le informazioni raccolte possono essere elaborate e applicate anche in aree tipiche del business, che per Tasca è sempre più legato alla sostenibilità.
La certificazione B-Corp ha spinto l’azienda a razionalizzare risorse e consumi con grandi benefici anche per i bilanci. Il processo di misurazione del profilo di sostenibilità di un’azienda da parte di B Lab prevede il B Impact Assessment (BIA), che fornisce un quadro della performance dell’azienda prendendo in considerazione, oltre al business model, le cinque macroaree.
Tra gli elementi chiave che hanno contribuito alla certificazione B Corp c’è SOStain, il protocollo di sostenibilità per la viticoltura siciliana, certificato da un ente terzo indipendente, a cui Tasca ha aderito sin dal 2010. Il programma si basa su dieci requisiti minimi di sostenibilità, misurabili e comparabili, e ha come principio fondamentale l’influenza delle attività agricole non solo sui campi che si coltivano, ma anche sul benessere dei lavoratori, sulla salute dei consumatori, sulla valorizzazione del territorio circostante e sulla conservazione delle risorse naturali.
Alberto Tasca, rappresentante dell’ottava generazione della famiglia, si è detto molto orgoglioso del risultato ottenuto, che arriva come coronamento di un progetto per uno sviluppo rispettoso dei territori. Il percorso che ha condotto l’azienda a questa certificazione è stato complesso e faticoso, ma ha permesso di conoscere nuovi metodi di lavoro, finalizzati a fare impresa tenendo sempre come obiettivo il bene comune. Tasca ha sottolineato l’importanza di questo percorso per individuare le aree da migliorare e su cui concentrarsi nel prossimo futuro.