OpenAI ha appena risolto uno dei problemi più fastidiosi per gli utenti professionali di ChatGPT: l’impossibilità di esportare le conversazioni in formato PDF ben formattato. Con l’introduzione della nuova funzionalità di esportazione PDF, gli utenti possono ora scaricare report di ricerca completi, con tabelle, immagini e citazioni cliccabili, sia per le conversazioni recenti che per quelle archiviate. Questa novità rappresenta un passo significativo nell’evoluzione di ChatGPT verso uno strumento sempre più orientato al business.
La funzionalità è disponibile per gli utenti Plus, Team e Pro, mentre gli utenti Enterprise ed Education avranno accesso a breve. Per utilizzare la funzione, è sufficiente cliccare sull’icona di condivisione e selezionare “Download as PDF”. Questo aggiornamento non solo migliora l’esperienza utente, ma segna anche un cambiamento strategico di OpenAI, che punta sempre più a soddisfare le esigenze del mercato professionale.
Questa mossa arriva in un momento cruciale, dopo l’assunzione di Fidji Simo, ex CEO di Instacart, per guidare la nuova divisione “Applications” di OpenAI. La creazione di questa divisione evidenzia l’intenzione di OpenAI di non concentrarsi solo sulla ricerca avanzata, ma anche di offrire soluzioni pratiche per problemi specifici nel mondo degli affari.
La funzionalità di esportazione PDF si inserisce in questo contesto, risolvendo una delle principali difficoltà per gli utenti professionali: la condivisione di informazioni in modo chiaro e verificabile. Con questa novità, ChatGPT diventa uno strumento ancora più potente per professionisti in settori come finanza, consulenza e servizi legali, dove la capacità di sintetizzare rapidamente informazioni da fonti diverse è fondamentale.