Recentemente, un sondaggio ha rivelato che l’utilizzo dei droni per le consegne può comportare costi che arrivano solo al 2% rispetto alle consegne umane. Questa scoperta ha spinto numerose aziende a intraprendere in fretta l’adozione dei droni, tra cui Walmart negli Stati Uniti, che ha ampliato notevolmente il proprio sistema di consegna attraverso questa tecnologia.
La società di investimenti e analisi Arc Invest ha recentemente pubblicato un rapporto che mette in luce l’uso dei droni come soluzione per rivitalizzare l’industria delle consegne alimentari.
Secondo uno studio di Arc Invest, il costo medio di una consegna tramite drone si aggira intorno a soli 0,2-0,25 dollari per spedizione. Questo è da contrastare con i costi di consegna umana, che raggiungono fino a 10 dollari per spedizione, come ad esempio nel caso di Amazon e Walmart negli Stati Uniti.
Negli Stati Uniti, il settore delle consegne alimentari sta affrontando un declino a causa dell’aumento dei costi di spedizione. Dopo aver raggiunto il suo picco nell’aprile 2020 durante la pandemia, la consegna di cibo ha subito una forte diminuzione fino al 6% rispetto all’anno precedente.
In risposta, i consumatori statunitensi stanno optando per rinunciare ai servizi di consegna che contribuiscono ad aumentare fino al 50% i prezzi dei prodotti alimentari, preferendo invece il ritiro in loco. Questa resistenza ai costi di spedizione sta effettivamente frenando l’incremento dei prezzi dei generi alimentari.
Di conseguenza, app di consegna cibo come Door Dash e Uber Eats, che offrono servizi a meno di 5 dollari, stanno diventando sempre più popolari. Addirittura, Domino’s Pizza ha recentemente cambiato il proprio partner per la consegna utilizzando Uber Eats.
In Cina, i costi delle consegne umane sono per lo più inferiori a 1 dollaro. Inoltre, l’utilizzo di consegne robotizzate con guida autonoma può ridurre il costo a soli 0,4 dollari. Tuttavia, finora non è stata scoperta una soluzione più economica dei droni. Questo ha spinto aziende come Alphabet a investire nello sviluppo delle consegne con droni.
Tuttavia, va notato che i droni sono vincolati dalle politiche governative. Negli Stati Uniti, la Federal Aviation Administration (FAA) regola l’utilizzo dei droni, stabilendo ad esempio che devono rimanere sempre visibili agli operatori.
Tra queste aziende, Walmart è tra quelle che sta espandendo maggiormente le consegne con droni. Secondo quanto riportato da Bloomberg, Walmart sta collaborando con Wing, una controllata di Alphabet specializzata in droni, per lanciare un servizio di consegna di cibo e beni essenziali dai loro negozi di Dallas verso destinazioni distanti sei miglia.
Secondo quanto afferma lo studio, sei miglia rappresentano finora la distanza di consegna più lunga mai tentata con i droni negli Stati Uniti, con l’approvazione della FAA che consente ai droni di spingersi oltre la linea di vista degli operatori fino a questa distanza. Naturalmente, vengono forniti avvisi per evitare interferenze con aerei nelle vicinanze.
Il sistema di Wing funziona grazie a un metodo di guida autonoma per la gestione di più droni, che possono raggiungere velocità fino a 100 km/h.
In particolare, anziché specificare l’azienda e l’indirizzo di consegna, il sistema designa un punto di ritiro specifico, consegnando il prodotto tramite un dispositivo come un verricello, quindi prosegue verso un altro punto di ritiro nelle vicinanze per continuare la catena di consegna. Tutto il processo richiede meno di 30 minuti, contribuendo notevolmente a ridurre i costi.
Il CFO di Alphabet, Shannon Nash, ha commentato: “Grazie alla tecnologia di Wing, non è necessario un operatore di droni, è sufficiente supervisionare il sistema.” Ha inoltre sottolineato che le consegne possono essere gestite a costi significativamente inferiori rispetto al trasporto su strada.