Con la conclusione delle elezioni generali in India, le principali aziende tecnologiche globali stanno lanciando chatbot basati sull’intelligenza artificiale (AI). Dopo Google la settimana scorsa, ora è Meta a preparare il lancio di un servizio di chatbot AI in India.
Secondo quanto riportato da TechCrunch, Meta sta sviluppando un chatbot AI basato su “Llama 3” per tutti gli utenti indiani.
Meta ha iniziato a testare Meta AI con alcuni utenti indiani attraverso Facebook, Instagram e WhatsApp a partire da aprile. Anche se i chatbot basati sull’AI sono stati ufficialmente lanciati in 12 paesi pochi giorni dopo, l’India è stata esclusa a causa delle elezioni generali in corso.
L’India rappresenta attualmente il più grande mercato per i chatbot tra le grandi tecnologie, principalmente a causa delle restrizioni che impediscono ai chatbot occidentali di operare in Cina. Tuttavia, la sfida principale rimane il supporto per almeno 10, fino a 20 lingue locali diverse. Google ha recentemente lanciato l’app mobile Android “Geminii” in India supportando 9 lingue, mentre non è ancora chiaro quante lingue supporti Meta AI.
Meta mira a espandere la sua quota di mercato basandosi sulla robusta piattaforma che conta 500 milioni di utenti WhatsApp in India e centinaia di milioni di utenti su altre app di Meta.
Nel frattempo, la situazione dei chatbot in India è stata influenzata da controversie legate alla censura all’inizio di quest’anno. Il governo indiano aveva annunciato un sistema di censura governativa per i modelli di intelligenza artificiale dopo una reazione negativa nei confronti di “Gemini” di Google da parte del primo ministro Narendra Modi. Tuttavia, a seguito di critiche nazionali e internazionali, il governo indiano ha ritirato il piano, consentendo alle grandi aziende tecnologiche di condurre test in modo discreto durante il periodo elettorale.
Satya Nadella, CEO di Microsoft, originario dell’India e sostenitore dell’educazione tecnologica in intelligenza artificiale, ha recentemente visitato il suo paese d’origine lo scorso febbraio.