Si prevede che i PC dotati di intelligenza artificiale (AI), entrati sul mercato alla fine dello scorso anno, diventeranno mainstream nel 2027, quattro anni dopo. Si stima che rappresenteranno circa il 60% delle spedizioni totali di PC.

L’International Data Corporation (IDC), una società di ricerca di mercato globale, ha annunciato che il numero di PC AI con funzionalità SoC (system-on-chip) in grado di supportare l’intelligenza artificiale su dispositivo aumenterà da 50 milioni di unità nel 2024 a più di 167 milioni di unità nel 2027. Questo è stato affermato in un rapporto pubblicato dalla IDC.

I PC AI, che consentono funzioni AI senza connessione Internet sui dispositivi locali, sono stati adottati e lanciati dalla maggior parte dei principali produttori di PC, tra cui Apple, Microsoft (MS), Samsung Electronics e LG Electronics nel novembre dello scorso anno.

In passato, le attività di intelligenza artificiale su PC venivano eseguite localmente utilizzando CPU, GPU o una combinazione dei due. Tuttavia, poiché questi chip non sono ottimizzati per l’intelligenza artificiale, possono influire negativamente sulle prestazioni del PC e sulla durata della batteria. Di conseguenza, i produttori di chip hanno introdotto chip specifici per l’intelligenza artificiale nell’unità di elaborazione neurale (NPU), un SoC che esegue queste attività in modo efficiente.

Attualmente, la IDC ha identificato tre tipi di PC AI abilitati per NPU.

In primo luogo, il “PC AI supportato dall’hardware” fornisce prestazioni fino a 40 TOPS (1 trilione di operazioni AI al secondo) ed è dotato di una NPU in grado di eseguire localmente funzioni AI specifiche all’interno dell’app. I chip rilasciati da Qualcomm, Apple, Intel, AMD, ecc. rientrano in questa categoria.

Il “PC AI di nuova generazione” include una NPU con prestazioni da 40 a 60 TOPS e un sistema operativo (OS) basato sull’intelligenza artificiale che supporta funzioni AI continue ed estese.

Infine, l'”Advanced AI PC” è un PC che fornisce prestazioni NPU di 60 TOPS o più. Nessun fornitore di chip ha ancora annunciato un prodotto del genere, ma la IDC prevede che arriverà entro i prossimi anni. Questa previsione non include i PC con intelligenza artificiale avanzata.

I PC AI supportati dall’hardware domineranno i prossimi due anni, ma si prevede che i PC AI di prossima generazione prenderanno il sopravvento entro il 2027. La IDC prevede che entro il 2027 le spedizioni di PC AI di prossima generazione saranno il doppio di quelle dei PC AI basati sull’hardware.

Intanto, i vantaggi dell’intelligenza artificiale integrata nei dispositivi sono ben noti. Attualmente, i carichi di lavoro dell’intelligenza artificiale possono essere eseguiti sui dispositivi locali, riducendo le risorse di supercalcolo concentrate nel cloud e riducendo i costi. Inoltre, l’archiviazione dei dati localmente può migliorare la privacy e la sicurezza.

Di Fantasy