La diagnostica per immagini riveste un ruolo cruciale nella prevenzione, diagnosi e monitoraggio delle patologie. Tuttavia, l’esposizione alle radiazioni ionizzanti rappresenta una preoccupazione significativa sia per i pazienti che per gli operatori sanitari. In risposta a questa sfida, Affidea, leader europeo nella diagnostica avanzata per immagini, ha lanciato il Dose Excellence Program, un’iniziativa che combina tecnologie all’avanguardia e intelligenza artificiale per garantire esami diagnostici più sicuri ed efficaci. ​

Lanciato nel 2014, il Dose Excellence Program si propone di promuovere una cultura della sicurezza nella diagnostica per immagini, utilizzando strumenti tecnologici avanzati per monitorare e ottimizzare l’esposizione alle radiazioni durante gli esami di tomografia computerizzata (TC). Attraverso l’implementazione di software come DoseWatch, Affidea è in grado di raccogliere e gestire le dosi di radiazioni somministrate in ogni indagine TC, garantendo un controllo accurato e continuo. ​

Inoltre, la piattaforma Imaging Insights consente un’analisi dettagliata e comparativa dei dati provenienti da oltre 140 sistemi TC presenti nella rete Affidea. Questo approccio permette di standardizzare le procedure diagnostiche in tutti i centri, assicurando una qualità uniforme e riducendo al minimo le variazioni indesiderate nei protocolli. ​

Un elemento distintivo del Dose Excellence Program è l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale (IA) e del deep learning nelle apparecchiature di diagnostica per immagini, come TC e risonanza magnetica (RM). Queste tecnologie hanno rivoluzionato il settore, offrendo numerosi vantaggi:​

  • Miglioramento della qualità delle immagini: l’IA consente di ottenere immagini più nitide e dettagliate, anche con una riduzione significativa della dose di radiazioni somministrata al paziente.​
  • Autoposizionamento 3D: i sistemi avanzati di IA garantiscono un posizionamento preciso e ripetibile del paziente durante l’esame, riducendo il rischio di errori e migliorando l’affidabilità dei risultati.​
  • Analisi automatizzata delle immagini: l’IA è in grado di analizzare rapidamente le immagini diagnostiche, riducendo il margine di errore umano e accelerando il processo diagnostico.​
    primabrescia.it

Un esempio concreto dell’applicazione dell’IA nella diagnostica per immagini è rappresentato dal Centro Affidea IDA di Padova, dove sono stati condotti studi scientifici che verranno presentati al prossimo Congresso Europeo di Radiologia 2025. Questi studi dimostrano come l’IA possa supportare i tecnici di radiologia nell’ottimizzazione delle immagini TC e migliorare i protocolli di risonanza magnetica, garantendo diagnosi più precise e rapide. ​

È fondamentale sottolineare che l’Intelligenza Artificiale non sostituisce l’esperienza e la competenza dei professionisti sanitari, ma le potenzia. Grazie all’IA, i radiologi possono concentrarsi maggiormente sulle decisioni cliniche critiche, affidando alle macchine compiti ripetitivi e a basso valore aggiunto. Questa sinergia tra uomo e tecnologia contribuisce a migliorare la qualità delle cure offerte ai pazienti, riducendo al contempo i tempi di attesa e aumentando l’efficienza operativa.

Di Fantasy