Eric Schmidt, l’ex CEO di Google, ha fondato segretamente una società di droni militari con intelligenza artificiale chiamata “White Stoke”, che ha poi cambiato nome in “Project Eagle”. L’obiettivo principale di questa azienda è sviluppare droni guidati dall’intelligenza artificiale in grado di individuare con precisione i bersagli durante operazioni militari.
Per portare avanti il progetto, Schmidt ha reclutato circa 12 dipendenti provenienti da aziende di spicco come Apple, SpaceX e Google, oltre ad altre agenzie federali e al fondo di beneficenza di Schmidt, Schmidt Futures. Questi dipendenti hanno competenze in vari settori, tra cui apprendimento automatico, aerospaziale, catena di approvvigionamento e appalti.
La società ha testato i suoi droni guidati dall’intelligenza artificiale presso Hillspire, l’ufficio di famiglia di Schmidt nella Silicon Valley, e in Ucraina. Schmidt, che ha avuto autorizzazioni di sicurezza governative in passato, ha sostenuto un pacchetto di aiuti esteri per l’Ucraina che includeva finanziamenti militari per un valore di 61 miliardi di dollari, e ha visitato la zona di combattimento.
Schmidt è stato anche presidente del Defense Innovation Board e del National AI Security Council dopo aver lasciato Google. Ha un interesse duraturo per le questioni militari e l’intelligenza artificiale.
L’uso dell’intelligenza artificiale in guerra sta suscitando interesse e preoccupazione tra gli esperti. Alcuni ritengono che possa rivoluzionare il processo decisionale e ridurre i costi, consentendo ai leader militari di simulare situazioni strategiche future. Tuttavia, altri esprimono preoccupazione per i rischi legali ed etici associati alla sua rapida adozione, temendo che le considerazioni in merito non si stiano evolvendo abbastanza velocemente per tenerlo sotto controllo.