Nell’innovazione tecnologica applicata alla medicina, Freed AI sta emergendo come un protagonista significativo nel panorama delle trascrizioni mediche automatizzate. Fondata nel 2022 da Erez Druk e Andrey Bannikov, ex ingegneri di Facebook, la startup ha sviluppato una piattaforma di “scribe” medico basata sull’intelligenza artificiale, progettata per alleggerire il carico amministrativo dei professionisti sanitari. Recentemente, Freed ha raggiunto un traguardo notevole: oltre 20.000 clinici paganti utilizzano il suo servizio, risparmiando quotidianamente 2-3 ore di lavoro grazie all’automazione della trascrizione e organizzazione delle note cliniche.
L’ispirazione per Freed è emersa da una realtà quotidiana: la moglie di Druk, una medico di famiglia, si trovava a dover dedicare un tempo considerevole alla documentazione clinica, spesso sacrificando il suo equilibrio tra vita professionale e personale. Questa situazione ha spinto Druk a sviluppare una soluzione tecnologica che potesse ridurre il tempo speso in attività amministrative, permettendo ai medici di concentrarsi maggiormente sulla cura dei pazienti.
La piattaforma di Freed non si limita a una semplice trascrizione automatica. Utilizza una versione ottimizzata del modello open-source Whisper di OpenAI, adattata al vocabolario medico, e integra centinaia di compiti AI mirati per estrarre struttura, filtrare conversazioni informali e adattare la terminologia agli standard medici. Il sistema è progettato per apprendere dalle modifiche apportate dai clinici, evolvendosi nel tempo per diventare un “scribe” personale e sempre più preciso.
Freed adotta un modello di abbonamento mensile, con tariffe che variano da 90 USD per singolo clinico a 84 USD per utente per team di 2–9 clinici. Sono previsti anche sconti del 50% per studenti, residenti e tirocinanti. La piattaforma è conforme agli standard HIPAA, HITECH e SOC 2, garantendo la sicurezza e la privacy dei dati.
Oltre al traguardo dei 20.000 clinici, Freed ha recentemente raccolto 30 milioni di dollari in un round di finanziamento di Serie A, guidato da Sequoia Capital. Nonostante ciò, la maggior parte dei suoi ricavi proviene dalla base di clienti esistente, con un fatturato annuo ricorrente superiore a 20 milioni di dollari. La strategia di Freed si concentra principalmente su piccole cliniche e medici di base, un segmento spesso trascurato dai fornitori di tecnologia sanitaria.
Il successo di Freed ha attirato l’attenzione di nuovi attori nel mercato. Recentemente, Doximity, una piattaforma di networking per medici, ha lanciato un “scribe” AI ambientale gratuito per tutti i medici verificati negli Stati Uniti. Questo movimento evidenzia una tendenza verso la commodificazione del mercato degli “scribe” AI, dove la differenziazione si basa sempre più sul prezzo.
Per affrontare la crescente concorrenza, Freed sta sviluppando un sistema interno di benchmarking per misurare la qualità e l’accuratezza delle note cliniche su 30 criteri distinti, con l’obiettivo di creare un quadro di riferimento a livello di settore per confrontare gli “scribe” AI. Inoltre, la roadmap del prodotto include un’integrazione più intelligente con i sistemi di cartelle cliniche elettroniche (EHR), con l’introduzione di un’estensione per Chrome per supportare il trasferimento delle note e future automazioni nell’inserimento delle note nei sistemi EHR comuni.
Oltre ai numeri, l’impatto di Freed è evidente nelle storie dei suoi utenti. Clinici riferiscono di aver recuperato notti, fine settimana e, in alcuni casi, intere carriere. Un medico ha dichiarato di aver deciso di non chiudere la sua pratica privata dopo 10 anni grazie all’uso di Freed. Un altro ha affermato: “Ho praticato per 44 anni — perché non avete costruito questo 30 anni fa? Ora posso godermi di nuovo la mia pratica.”