OpenAI ha annunciato il lancio di GPT-4.5, descritto come il suo modello di linguaggio più avanzato fino ad oggi. Questo nuovo modello promette interazioni più naturali e una maggiore intelligenza emotiva, avvicinandosi ulteriormente alla sensazione di conversare con una persona reale. Tuttavia, il suo elevato costo e alcune peculiarità hanno sollevato dibattiti tra gli esperti del settore.
Sam Altman, CEO di OpenAI, ha descritto GPT-4.5 come “il primo modello che dà la sensazione di parlare con una persona riflessiva”. Questo risultato è stato ottenuto attraverso un addestramento avanzato che ha migliorato la capacità del modello di comprendere e rispondere alle sfumature emotive e contestuali nelle conversazioni. Durante una dimostrazione in live streaming, il team di OpenAI ha evidenziato come GPT-4.5 sia in grado di riformulare messaggi potenzialmente offensivi in modo più diplomatico, mostrando una comprensione più profonda delle dinamiche sociali.
Un altro aspetto significativo è la riduzione del tasso di “allucinazioni” del modello, ossia la generazione di informazioni inesatte. Nei test iniziali, GPT-4.5 ha mostrato un tasso di allucinazioni del 37%, una diminuzione rispetto al quasi 60% del suo predecessore, GPT-4o. Questo miglioramento suggerisce una maggiore affidabilità del modello in una varietà di contesti.
Nonostante le sue avanzate capacità, GPT-4.5 ha suscitato reazioni contrastanti tra gli esperti. Ethan Mollick, professore alla Wharton School, ha definito il modello “molto strano e interessante”, notando che, sebbene sia in grado di scrivere in modo creativo, può mostrarsi “stranamente pigro su progetti complessi”.
Andrej Karpathy, co-fondatore di OpenAI ed ex responsabile dell’AI di Tesla, ha osservato che, sebbene GPT-4.5 rappresenti un miglioramento rispetto ai modelli precedenti, non offre avanzamenti significativi in compiti che richiedono un ragionamento complesso, come la matematica o la programmazione. Karpathy ha sottolineato che, mentre il modello è “un po’ migliore” in vari aspetti, questi miglioramenti non sono sempre facilmente identificabili.
Uno dei principali punti di discussione riguarda il costo associato all’utilizzo di GPT-4.5. OpenAI ha fissato un prezzo di $75 per milione di token in input e $150 per milione di token in output, rendendolo significativamente più costoso rispetto ai modelli precedenti. Per confronto, GPT-4o aveva un costo di $2,50 per milione di token in input e $10 per milione di token in output, il che rende GPT-4.5 circa 30 volte più costoso per l’input e 15 volte per l’output.
Questo aumento dei costi ha sollevato interrogativi tra gli sviluppatori e le aziende riguardo alla sostenibilità dell’adozione di GPT-4.5 nelle loro applicazioni. Alcuni analisti ipotizzano che il prezzo elevato possa servire a scoraggiare concorrenti dal creare modelli distillati basati su GPT-4.5, mentre altri suggeriscono che potrebbe essere un modo per gestire la domanda in un momento di scarsità di GPU necessarie per l’inferenza del modello.