Grok, il chatbot basato sull’intelligenza artificiale sviluppato da xAI, ha recentemente individuato una frattura ossea in una radiografia che era sfuggita all’attenzione dei medici.

AJ Kay, una donna statunitense, ha raccontato che sua figlia, dopo un incidente automobilistico, lamentava dolori al polso. Nonostante una radiografia iniziale non avesse evidenziato fratture, il dolore persisteva.

Kay ha quindi deciso di caricare l’immagine radiografica su Grok, chiedendo se vi fossero anomalie. Il chatbot ha risposto identificando una “linea di frattura evidente nel radio distale”. Successivamente, una nuova valutazione medica ha confermato la presenza di una frattura nel radio distale, permettendo un trattamento tempestivo che ha evitato l’intervento chirurgico.

Questo episodio ha suscitato reazioni contrastanti online. Alcuni utenti hanno elogiato Grok per la sua capacità diagnostica, mentre altri hanno espresso preoccupazione riguardo all’affidabilità dell’IA in ambito medico, sottolineando i rischi legati a possibili errori o interpretazioni errate.

Elon Musk, CEO di xAI, ha precedentemente incoraggiato l’uso di Grok per l’analisi di immagini mediche come radiografie, risonanze magnetiche e tomografie computerizzate. Tuttavia, è importante notare che, quando interrogato direttamente sulle sue capacità diagnostiche, Grok ha dichiarato di non essere in grado di diagnosticare lesioni mediche.

Di Fantasy