Nella conferenza Hexagon Live 2023, l’intreccio innovativo di intelligenza artificiale (AI) e dati ha preso il centro della scena, ridisegnando il nostro modo di affrontare i problemi. Come ha eloquentemente espresso Rev Lebaredian, Vicepresidente di Omniverse e Simulation Technology presso Nvidia, stiamo assistendo a una sorta di “alchimia del 21° secolo”.
Lebaredian ha ricordato un punto di svolta nel 2012, quando un gruppo di studenti laureati utilizzando computer personali potenti hanno sfruttato una grande mole di dati online per risolvere un enigma secolare: distinguere tra gatti e cani nelle immagini. Sebbene possa sembrare un’impresa semplice, ha segnato una pietra miliare nella sperimentazione dell’IA.
L’evento Hexagon Live 2023, svoltosi a Las Vegas, ha accolto più di 3600 partecipanti provenienti da 77 paesi. Tra le varie aziende presenti c’erano Microsoft, AWS, Red Bull Racing, Stratasys e 3D Printing Industry, con un posto di rilievo per Nvidia.
Paolo Guglielmini, l’energico CEO di Hexagon, ha dato il benvenuto a tutti i presenti. Sottolineando le sue radici di ingegnere, Guglielmini ha condiviso la sua esperienza di lavoro al CERN sul Large Hadron Collider (LHC), sottolineando l’importanza di una risoluzione creativa dei problemi nel campo dell’ingegneria. Ha poi parlato dell’aspirazione di Hexagon di digitalizzare tutto e di creare “gemelli digitali” di qualsiasi cosa, dalle piccole parti alle intere città.
L’evento è stato anche l’occasione per annunciare un’importante evoluzione nella collaborazione tra Hexagon e Nvidia. Guglielmini ha affermato che la collaborazione è ora destinata a intensificarsi, con un focus sulla cattura della realtà e sul promettente metaverso industriale, uno spazio di realtà virtuale dove gli utenti possono interagire in un ambiente condiviso e fisicamente plausibile.
Jensen Huang, co-fondatore, presidente e CEO di Nvidia Corporation, ha riconosciuto l’entusiasmo di Guglielmini. Huang ha parlato dell’immensa opportunità offerta dall’industria manifatturiera, valutata in 46 trilioni di dollari, e di come la digitalizzazione può sbloccare la prossima frontiera dell’automazione: la robotica. Lui vede in Omniverse, una piattaforma di simulazione del mondo virtuale per applicazioni industriali abilitate all’intelligenza artificiale, il potenziale per rivoluzionare il settore.
Burkhard Boeckem, CTO di Hexagon, ha discusso la visione dell’azienda per il metaverso industriale. La visione del progetto, ha affermato, sarà impegnata nella robotica e nella sostenibilità. Hexagon sta già utilizzando l’intelligenza artificiale in numerose applicazioni, tra cui la segmentazione dei dati della realtà digitale, il monitoraggio dei cambiamenti e dei progressi nella costruzione, la modellazione di ambienti ed edifici 3D e persino l’osservazione di ciò che si trova sottoterra.
Nvidia, nel frattempo, vede l’intelligenza artificiale come un mezzo per superare le difficoltà nel creare ambienti virtuali complessi. La visione dell’azienda è quella di portare il mondo reale in un formato virtuale per simulare e prevedere i risultati del mondo reale, un processo che chiama Omniverse.
Lebaredian, Vicepresidente di Omniverse e Simulation Technology presso Nvidia, ha sottolineato l’importanza di costruire mondi virtuali per addestrare e testare l’IA. Inoltre, ha parlato della partnership tra Nvidia e Hexagon, nella quale hanno sviluppato un’applicazione web basata su AI utilizzando la piattaforma Omniverse di Nvidia. Questa applicazione offre agli utenti un confronto accurato tra il gemello digitale e il gemello fisico, accelerando il processo decisionale e ottimizzando la pianificazione e le operazioni.
Nel complesso, l’Hexagon Live 2023 ha dato una visione convincente del futuro della tecnologia, con l’intelligenza artificiale, i dati e la realtà virtuale al centro del palcoscenico. Queste tecnologie emergenti promettono di rivoluzionare vari settori industriali, migliorando l’efficienza e risolvendo problemi complessi. L’evento ha sottolineato l’importanza delle collaborazioni strategiche nell’innovazione tecnologica e ha segnato una nuova direzione per la collaborazione tra Hexagon e Nvidia.