IBM ha annunciato il lancio di un nuovo modello di intelligenza artificiale (AI) dedicato a vari casi d’uso nel campo meteorologico e climatico. Questo modello, sviluppato in collaborazione con NASA e con il contributo dell’Oak Ridge National Laboratory, è disponibile come open source per scienziati, sviluppatori e aziende.
Il modello di AI è progettato per affrontare una vasta gamma di sfide legate alle previsioni meteorologiche a breve termine e alle proiezioni climatiche a lungo termine. Grazie al suo design innovativo e al regime di addestramento, il modello offre molte più applicazioni rispetto ai modelli meteorologici esistenti. Le potenziali applicazioni includono:
- Creazione di previsioni personalizzate basate su osservazioni locali.
- Rilevamento e previsione di eventi meteorologici estremi.
- Miglioramento della risoluzione delle simulazioni climatiche globali.
- Raffinamento dei processi fisici nei modelli numerici di meteo e clima.
In un esperimento, il modello ha dimostrato di poter ricostruire accuratamente le temperature superficiali globali utilizzando solo il 5% dei dati originali.
Il modello è stato pre-addestrato su 40 anni di dati di osservazione della Terra, forniti dalla NASA. La sua architettura unica consente di adattarlo a diverse scale, da quella globale a quella locale, rendendolo versatile per vari studi meteorologici.
Il modello è disponibile per il download su Hugging Face e include anche due versioni ottimizzate per applicazioni specifiche:
- Downscaling dei Dati Climatici: Consente di generare previsioni localizzate con una risoluzione fino a 12 volte superiore rispetto ai dati di input.
- Parametrizzazione delle Onde Gravitazionali: Aiuta a stimare la generazione di onde gravitazionali nell’atmosfera, migliorando l’accuratezza dei modelli climatici.
Karen St. Germain, direttrice della Divisione Scienza della Terra della NASA, ha sottolineato l’importanza di rendere disponibili strumenti scientifici praticabili per affrontare i rapidi cambiamenti climatici. Juan Bernabe-Moreno di IBM ha evidenziato che il modello è stato progettato per superare le limitazioni dei modelli esistenti, rendendolo adattabile a molteplici utilizzi.
Arjun Shankar dell’Oak Ridge National Laboratory ha aggiunto che questa collaborazione mira a portare soluzioni avanzate a problemi di rilevanza nazionale, in particolare nelle applicazioni meteorologiche e climatiche.
Questo modello fa parte di una più ampia iniziativa tra IBM e NASA per utilizzare l’intelligenza artificiale per esplorare il nostro pianeta e si unisce alla famiglia Prithvi di modelli di base AI, già disponibili su Hugging Face.