Incredibile! L’influencer dei social media Caryn Marjorie ha appena fatto una mossa audace per combattere la solitudine: ha creato un clone virtuale di se stessa utilizzando l’intelligenza artificiale generativa. Con oltre 1,8 milioni di abbonati su Snapchat, Caryn ha sviluppato un chatbot vocale chiamato CarynAI, che agisce come una ‘fidanzata virtuale’, grazie alla collaborazione con la startup AI Forever Voices. Utilizzando il potente modello di linguaggio GPT-4 di OpenAI, lo stesso modello su cui si basa ChatGPT, CarynAI è diventata la prima influencer trasformata in AI, come dichiara nel suo ultimo tweet.
Forever Voices ha alimentato GPT-4 con migliaia di ore di contenuti di Caryn, inclusi quelli del suo canale YouTube ormai cancellato. L’obiettivo era quello di creare un personaggio AI così realistico da consentire ai suoi fedeli follower di godere di conversazioni private e personalizzate con il chatbot. Il bot è attualmente accessibile tramite un canale Telegram ed è ancora in fase di test. Tuttavia, interagire con CarynAI ha un costo di 1 dollaro al minuto. Secondo Fortune, questa nuova intelligenza artificiale ha generato circa 72.000 dollari nella sua prima settimana con circa 1.000 utenti, alcuni dei quali hanno trascorso ore a parlare con la loro ‘fidanzata’ virtuale. Il gruppo Telegram di CarynAI conta quasi 15.000 membri e c’è una lista d’attesa stimata di 96 ore, il che indica un notevole aumento delle entrate.
Anche se si presume che CarynAI sia una ragazza AI ‘casta’ che non si impegna in interazioni “sessualmente esplicite”, ci sono state segnalazioni contraddittorie. Marjorie e Forever Voices hanno prontamente rilasciato una dichiarazione, affermando che l’intelligenza artificiale non era stata programmata per tali comportamenti e che sembrava essersi comportata in modo improprio. Hanno promesso di risolvere il problema che consente agli utenti di ottenere risposte esplicite, e l’intelligenza artificiale non tollererà alcun abuso da parte degli utenti. Marjorie desidera che le relazioni con il suo sé virtuale siano basate sul rispetto, e ha minacciato di prendere provvedimenti contro gli utenti maleducati.”